Camionista investe bimbo e gli ripassa sopra per assicurarsi che sia morto

YUNFENG (CINA), 25 OTTOBRE 2011 - Sono passati solo pochi giorni dall’incidente che ha visto protagonista la piccola Yue Yue, la bambina di due anni investita e lasciata morire tra l’indifferenza dei passanti che dalla Cina arriva un’altra terribile storia.[MORE]

Un camionista di trentacinque anni, Ao Yong, ha travolto con il suo camion un bambino di cinque, Xiong Haoke, che si dirigeva a scuola, e per assicurarsi che fosse realmente morto ha ingranato la retromarcia ed è ripassato sul corpo del bambino inerte. Ad assistere alla scena un testimone, Zhang Shifen, che afferma di averlo visto tornare indietro per ripassare sul corpo del piccolo.

Il motivo di tale gesto è di natura esclusivamente economica, per il camionista era più vantaggioso pagare il risarcimento alla famiglia piuttosto che sobbarcarsi le spese per le cure mediche. In Cina, infatti, non è prevista alcuna assistenza sanitaria e le spese sono tutte a carico dei cittadini, molti dei quali versano in condizioni economiche disastrose e non possono pagarle.

Appena sceso da camion, l’autista si è preoccupato solo di quanto dovesse pagare, litigando con gli uomini della famiglia per sette ore, per accordarsi sull’importo del risarcimento, il tutto davanti allo sguardo attonito della madre seduta accanto al corpo del piccolo.

Stefania Schirru