Estero
California: precipita la SpaceShipTwo della Virgin Galactic, deceduto il pilota
ROMA, 01 NOVEMBRE 2014 – Si è schiantata al suolo in California nel deserto del Mojave, la SpaceShipTwo, la navetta sperimentale della Virgin Galactic, la compagnia di Sir Richard Branson, decollata nella giornata di ieri alle 12.19 di New York, le 17.19 secondo il fuso orario italiano.
Due le persone a bordo: deceduto il co-pilota. gravissimo il pilota
La Virgin Galactic ha reso noto, tramite il suo account Twitter, di aver rilevato la presenza di un'anomalia al motore nel corso di un test di volo. Dopo lo sgancio della navetta, portata in volo dal razzo WhiteKnight Two, la SpaceShipTwo sarebbe precipitata perchè il motore avrebbe perso potenza o addirittura, secondo alcune fonti, non sarebbe entrato in funzione. Dopo l’ultimo test di volo, effettuato lo scorso Gennaio, la compagnia del britannico Sir Richard Branson avrebbe deciso di testare una nuova tipologia di carburante, che avrebbe dovuto fornire più potenza alla navicella. La compagnia di Branson ha assicurato di essere al momento in collaborazione con le autorità per riuscire a far luce sulle cause e le dinamiche della tragedia.
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Sir Richard Branson sul luogo dello schianto
A bordo della navetta, un equipaggio di due persone: uno dei due membri è deceduto sul colpo, mentre il secondo ha riportato serie lesioni e versa al momento in condizioni gravissime. Secondo quanto dichiarato dallo sceriffo della contea di Kern, la vittima sarebbe il co-pilota che, prima dell’impatto, non sarebbe riuscito ad uscire dalla navicella e sarebbe quindi rimasto intrappolato all’interno del velivolo. E’ invece riuscito ad abbandonare la navetta il pilota, grazie all’utilizzo del seggiolino eiettabile con il paracadute; le sue condizioni sono attualmente gravissime. Sul luogo dello schianto, avvenuto a circa 150 km a nord di Los Angeles, si è immediatamente recato l’amministratore delegato della Virgin Galactic, che ha dichiarato: “Lo spazio è qualcosa di duro e noi oggi stiamo vivendo un giorno durissimo. Il futuro si conquista anche a prezzo di giorni duri come questo.”
(foto science.howstuffworks.com)
Elisa Lepone