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Calcioscommesse, arrestati Mauri e Milanetto. Indagati Conte e Criscito

CREMONA, 28 MAGGIO 2012- Quarta tornata di arresti nell'ambito del filone dell'inchiesta cremonese sul Calcioscommesse. In manette, su ordine della procura di Cremona, sono finiti anche giocatori si serie A: i calciatori Stefano Mauri della Lazio e Oscar Milanetto ex del Genoa. Al momento, secondo le prime indiscrezioni, il blizt delle forze dell'ordine ha determinato, complessivamente, 19 provvedimenti, di cui 10 riguarderebbero ex giocatori e calciatori di A, B e Lega Pro.

La suddetta inchiesta avrebbe accertato che i giocatori, per conto di un'organizzazione criminale transnazionale che fa capo a Singapore, avrebbero avuto il ruolo di referenti dell'associazione in Italia per la combine delle partite dei campionati di A, B e Lega Pro. [MORE]

Nello specifico, gl'inquirenti contesterebbero, a Mauri e a Milanetto, il reato di associazione a delinquere finalizzato alla truffa e alla frode sportiva. Infatti, le indagini avrebbero evidenziato che i suddetti giocatori, in cambio di denaro, risultavano essere disponibili a combinare gli incontri delle loro rispettive squadre, con diversi contatti tra i giocatori e gli esponenti dell'organizzazione criminale.

Al centro dell'indagine ci sono una serie di partite di A e B del campionato 2010-2011 truccate dall'organizzazione: sono Napoli-Sampdoria del 30 gennaio 2011 , terminata con il risultato di 4-0; Brescia-Bari del 6 febbraio (2-0)Brescia-Lecce del 27 febbraio (2-2), Bari-Samp (0-1) del 23 aprile, Palermo-Bari (2-1) del 7 maggio, Lazio-Genoa (4-2) del 14 maggio e Lecce-Lazio (2-4) del 24 maggio.

Oltre ai giocatori, i provvedimenti emessi dalla procura di Cremona avrebbero raggiunto anche cinque cittadini ungheresi. Per gli investigatori della polizia, i cinque facevano parte di una 'cellula' che riferiva direttamente al boss dell'organizzazione criminale, il singaporiano Eng Tan Seet, già colpito da un'ordinanza di custodia cautelare emessa lo scorso dicembre.

Secondo quanto riporta l'ANSA, un blitz della polizia si starebbe svolgendo anche nel ritiro della Nazionale, a Coverciano, dove si starebbero eseguendo perquisizioni nell'ambito del suddetto filone d'inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona, Nel mirino delle perquisizioni, il difensore azzurro Criscito. In base alle prime notizie, Criscito sarebbe accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva.

Infine, perquisizioni sono state compiute dalla polizia nei confronti di Antonio Conte, anche lui indagato per associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Come si intuisce, le indagini, protrebbero riservare ancora altre 'sorprese'.

(Fonti: Ansa, La Repubblica. Fotogramma: Nell'immagine Stefano Mauri)

Rosy Merola