Calcioscommesse, tra gli arrestati Masiello: derby venduto per 300mila euro

BARI, 02 APRILE 2012- Il preannuciato scossone nell'ambito dell'indagine sul calcio scommesse condotta dalla procura della Repubblica di Bari, è scattato nella notte. Spiccati circa una diecina di proveddimenti restrittivi. Tra gli arrestati, anche il giocatore della serie A, Andrea Masiello, terzino ex Bari e quest'anno all'Atalanta. Il difensore avrebbe intascato 300mila euro nella combine su Bari-Lecce. Il reato contestato dalla procura di Bari ai diversi indagati, sarebbe associazione a delinquere finalizzata alla frode in competizioni sportive.

Al momento sono poche le indiscrezioni in merito all'operazione, i cui particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si svolgera' a mezzogiorno nella sede del Comando provinciale dei Carabinieri. All'incontro con i giornalisti interverra' il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Bari, Antonio Laudati.

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Dai primi rumors, risulterebbero essere una ventina le persone indagate a Bari nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse, di cui nove ex calciatori biancorossi. Questi risultebbero coinvolti nella presunta combine di nove partite dello scorso campionato di serie A. Tra le partite incriminate ci sarebbe anche il derby Bari-Lecce (finito 0-2), che consentì ai giallorossi di centrare l'obiettivo salvezza proprio in casa dei biancorossi che erano già retrocessi in B. Nel mirino degli inquirenti, oltre la suddetta partita, ci sono le ultime nove del campionato di calcio 2010/2011, Palermo-Bari, Bologna-Bari, Bari-Chievo e Bari-Sampdoria. C'é anche Udinese-Bari del maggio 2010, una delle ultime del campionato 2009/2010.

Per quanto riguarda i calciatori indagati, tra gli ex calciatori biancorossi oltre ad Andrea Masiello, ci sono anche: Daniele Portanova (difensore del Bologna), Alessandro Parisi (difensore del Torino), Simone Bentivoglio, Marco Rossi, Abdelkader Ghezzal, Marco Esposito, Antonio Bellavista e Nicola Belmonte. Spiccano nel registro degli indagati anche i nomid di: Angelo Iacovelli, Nico De Tullio, Onofrio De Benedictis e Francesco De Napoli (tre ristoratori), ritenuti complici dei calciatori. A questi si aggiungono scommettitori e loro amici: Arianna Pinto, Giovanni Carella, Fabio Giacobbe, lo 'zingaro' Victor Kondic, Leonardo Picci e l'albanese Armand Caca.

Le richieste di custodia cautelare sono state avanzate dal procuratore, Antonio Laudati, e dal sostituto Ciro Angelillis.

(Fonti: Ansa, La Repubblica. Nel fotogramma: Andrea Masiello)

Rosy Merola