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Calcioscommesse: deferiti Mauri, la Lazio, il Genoa e il Lecce
ROMA, 10 LUGLIO 2013 - La Procura federale della Figc ha formalizzato il rinvio a giudizio relativamente alle gare Lazio-Genoa del 14 maggio del 2011 e Lecce-Lazio del 22 maggio dello stesso anno.
I tesserati deferiti dal procuratore Stefano Palazzi sono otto: oltre al capitano biancoceleste, Stefano Mauri, ci sono Massimiliano Benassi, Carlo Gervasoni, Alessandro Zamperini, Mario Cassano, Stefano Ferrario e Antonio Rosati, tutti accusati di illecito sportivo. A Lazio, Genoa e Lecce è stata imputata la responsabilità oggettiva.[MORE]
La Figc ha reso noto che la «Procura Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica di Cremona ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale 8 tesserati per illecito sportivo (Mauri, Milanetto, Cassano, Gervasoni, Zamperini, Benassi, Ferrario e Rosati). A Mauri e Zamperini la Procura contesta anche la violazione dell'Art. 1, comma 1 (violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità) e dell'Art. 6, comma 1 (divieto di effettuare scommesse) del Codice di Giustizia Sportiva. A titolo di responsabilità oggettiva sono state deferite le società Lazio, Genoa e Lecce. In relazione alla gara Lazio-Genoa del 14 maggio 2011 sono stati deferiti Cassano, Gervasoni, Mauri, Milanetto e Zamperini. Deferite Lazio e Genoa per responsabilità oggettiva. In merito alla gara Lecce-Lazio del 22 maggio 2011 sono stati deferiti Benassi, Cassano, Ferrario, Gervasoni, Mauri, Rosati e Zamperini. Deferite Lazio e Lecce a titolo di responsabilità oggettiva».
Il processo è previsto per il 24 luglio e il presidente della Figc Giancarlo Abete si augura che il procedimento si risolva in tempi brevi. Mauri rischia fino a 5 anni di squalifica mentre la Lazio potrebbe cominciare il prossimo campionato con 4 o 6 punti di squalifica. Lecce e Genoa rischiano invece dai 2 ai 3 punti di penalizzazione.
Paolo Massari