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Calcioscommesse, assolto a Cremona il c.t Antonio Conte
CREMONA – Il gup di Cremona Pierpaolo Beluzzi ha assolto con formula dubitativa il c.t. Antonio Conte dall'accusa di frode sportiva per la presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del maggio 2011. Assolto anche il suo vice, Angelo Alessio. Solo l'ex patron dell'Alessandria Giorgio Veltroni, tra chi aveva chiesto il rito abbreviato, è stato condannato. [MORE]
Conte, allenatore della Nazionale italiana e prossimo tecnico del Chelsea, è stato processato con il rito abbreviato. Il procuratore Roberto di Martino aveva chiesto per lui la condanna a 6 mesi e a 8.000 euro di multa.
Per il giudice Beluzzi, però, l’ex allenatore della Juventus, non ha commesso il fatto; non ha dunque dato nessun benestare all'accordo per la vittoria dell'AlbinoLeffe, come invece sostenuto dal pm.
Per gli altri imputati per associazione a delinquere nel rito ordinario – una novantina, tra cui, il laziale Stefano Mauri, l'ex bomber della Nazionale Beppe Signori, l'ex allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono, Doni e altri tra calciatori, ex atleti e dirigenti di squadre di Serie A, B e Lega Pro - il procuratore Di Martino è riuscito ad ottenere il processo, la cui prima udienza è stata fissata il 6 dicembre 2016.
Tutti gli atti relativi alle singole partite truccate saranno invece trasmessi ai rispettivi tribunali di competenza territoriale.
Il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio ha così commentato l’assoluzione di Conte: «Apprendo con grande soddisfazione dell'assoluzione di Antonio Conte decisa oggi dal Tribunale di Cremona. Finalmente la sua posizione è stata chiarita, la mia fiducia in lui non è mai stata in discussione. Adesso siamo tutti ancora più concentrati sull'Europeo».
[foto: goal.com]
Antonella Sica