Calcio Serie B
Calcio - Violenza inaccettabile per il calcio LND
Violenza inaccettabile per il calcio LN Presa di posizione netta e decisa da parte del Presidente della LND Cosimo Sibilia e del Presidente del Cr Veneto Giuseppe Ruzza dopo la rissa sugli spalti che ha costretto l’arbitro a sospendere una gara di 2^ categoria nel Polesine
ROMA, 27 FEBBRAIO - La violenza è inaccettabile e vergognosa sempre e comunque, dentro e fuori dal campo – dichiara con fermezza il Presidente della LND Cosimo Sibilia che condivide in toto il pensiero del Presidente del Cr Veneto Giuseppe Ruzza. La Lega Nazionale Dilettanti fa molto per favorire la cultura del Fair Play sui campi dilettantistici ma evidentemente il problema è ancora presente sugli spalti. [MORE]
Ciò che è accaduto sulla tribuna di Bosaro allontana la gente dal calcio, quel calcio a cui s’ispira la Lega Nazionale Dilettanti fatto di lealtà e correttezza. Confido nella giustizia sportiva ed ordinaria che faranno il loro corso. Chi ha sbagliato è giusto che paghi”. Queste le dichiarazioni nette del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, in accordo con il Presidente del Cr Veneto Giuseppe Ruzza, riguardo al fatto avvenuto domenica pomeriggio su un campo di seconda categoria del campionato Veneto. “Il calcio è un gioco, è inaccettabile che una partita di seconda categoria sia condizionata dai tifosi sugli spalti. Un solo episodio può rovinare l’immagine di migliaia di tifosi e praticanti”.
Siamo nel Polesine, si gioca Bosaro-Junior Anguillara, l’arbitro è costretto a fischiare la fine della gara al 23’ del secondo tempo perché è scoppiata una rissa sugli spalti. A farne le spese un giocatore dell’Anguillara, colpito da un pugno, e la madre di quest’ultimo travolta da due tifosi durante una colluttazione. Entrambi ricoverati in ospedale. I carabinieri sono intervenuti sedando la rissa. Per capire i particolari si aspetta la ricostruzione delle forze dell’ordine e il referto arbitrale.
F.I.G.C. - Lega Nazionale Dilettanti