Calcio Serie B

Calcio-TDR: I campioni Lazio Juniores e Allievi, Veneto i Giovanissimi, Lombardia nel Futsal

Torneo delle Regioni 2013 Lazio da sogno, vince con la juniores dopo 18 anni e bissa il successo allievi dell’anno scorso Veneto campione coi giovanissimi, Lombardia ok nel Futsal maschile Si chiude in Sardegna la 52^ edizione. Giuliano Giannichedda scrive la storia del più antico Torneo LND vincendo con la Juniores l’anno dopo il successo ottenuto in Basilicata sulla panchina Allievi. Lombardia irresistibile contro il Veneto nel Calcio a 5, ma i veneti si dimostrano più forti di tutti nei Giovanissimi, laziali travolgenti contro la Sardegna negli Allievi.
CAGLIARI, 30 MARZO 2013 –
Cala il sipario sulla 52^ edizione del Torneo delle Regioni. Con l’assegnazione dei titoli italiani al Lazio Juniores ed a quello Allievi, al Veneto Giovanissimi ed alla Lombardia Calcio a 5, la Sardegna saluta la classica kermesse della Lega Nazionale Dilettanti ed i suoi 2500 protagonisti tra atleti e dirigenti dopo 8 giorni di gare, oltre 240 partite disputate e 989 gol segnati.

Una carovana colorata ed appassionata che ha catalizzato l’attenzione dell’isola dei quattro mori soprattutto nelle quattro aree di concentramento individuate per la loro accoglienza (Sulcis, Ogliastra, Oristano e Cagliari). L’edizione appena conclusa ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che la formula del Torneo con le categorie appartenenti al mondo LND tutte insieme rappresenta la soluzione più affascinante e formativa per i ragazzi che vi partecipano, per chi la vede e per chi deve raccontarla.

Una pellicola difficile da riavvolgere perché sono tantissime le emozioni che si sono succedute vivendo la vita dentro e fuori dal campo (diverse le attività organizzate per far visitare le località sede di questa edizione). Ma il fiume di entusiasmo che caratterizza questa manifestazione è la linfa che la rende unica e ripetibile ogni anno, con protagonisti diversi ma simili nell’approccio sano ed appassionato con il gioco del calcio e del calcio a 5.

Le somme dei risultati del campo dicono che il vero protagonista di questo Torneo delle Regioni è sicuramente il Lazio che si conferma negli Allievi, superando la Sardegna padrona di casa per 3-0 davanti ad oltre 1500 spettatori al Comunale di Monastir, e torna ad imprimere il proprio sigillo tra gli Juniores dopo 18 anni (ultimo successo nel 1996). Il successo dei laziali allenati da Giuliano Giannichedda (sconfitta la Lombardia per 2-1, al secondo ko consecutivo) assume un valore ancora maggiore se si considera che l’intera rosa è composta da ragazzi tutti un anno sotto età, una decisione del Comitato guidato da Melchiorre Zarelli e condivisa dall’ex giocatore di Juventus e Lazio che mira a valorizzare ancora di più i vivai di una delle regioni calcisticamente più importanti d’Italia in termini numerici e di vittorie sportive.

La vittoria del Lazio nella categoria regina del TDR vale anche il diritto di disputare lo spareggio contro l’Umbria (vittoriosa nella scorsa edizione) per l’accesso alla Uefa Regions’ Cup 2013/2015. Applausi anche alla Lombardia che alza il tricolore nel Futsal maschile dopo quello nel Calcio a 11 femminile, mentre il Veneto di un altro ex professionista, Mattia Collauto, supera di misura l’Umbria meritando e consolidando il suo primato nel medagliere all time nelle categorie di settore giovanile: 14 trofei tra Allievi e Giovanissimi (seconda con 8 successi la Sicilia).

“Il TDR è un appuntamento dal risvolto non solo sportivo, con una ricaduta economica importante nelle quattro località prescelte – ha affermato il presidente del Comitato Regionale Sardegna Andrea Delpin – si è trattato di un concerto di entusiasmi e partecipazione, non ultima quella frutto della disponibilità di tutti i Sindaci dei comuni individuati per le gare: su questi terreni ha trionfato l'amicizia, la coesione tra le rappresentative, il bel gioco, e il sano agonismo”. “Ringrazio il presidente Tavecchio – ha concluso – soprattutto poichè ci ha permesso di scolpire nella memoria dei partecipanti la Sardegna come l'isola dell'accoglienza, un porto sicuro nel Mediterraneo del calcio”.

“Siamo veramente soddisfatti di come si è svolto il Torneo in Sardegna – ha commentato il presidente LND Carlo Tavecchio – e di questo dobbiamo ringraziare il Comitato presieduto da Andrea Delpin che ha unito grande professionalità nell’organizzazione dell’aspetto agonistico all’ottima accoglienza di tutte le delegazioni con oltre 2500 persone che hanno soggiornato nei 4 concentramenti per oltre una settimana”. L’edizione 2013, inoltre, ha catalizzato l’attenzione di decine di migliaia di appassionati in particolare sui social network. La pagina facebook LND (facebook.com/LND.paginaufficiale), infatti, si è trasformata in un luogo di confronto straordinario dove appassionati e non hanno potuto toccare con mano la vitalità del movimento dilettantistico e giovanile. A ciò si aggiunge l’informazione puntuale su Twitter e la raccolta di immagini sul canale YouTube della LND. Il boom di contatti sul sito ufficiale della manifestazione (www.lnd.it/torneodelleregioni) è solo la ciliegina sulla torta di un progetto comunicativo teso a rafforzare l’identità di tutta la Lega Nazionale Dilettanti.

 

Juniores – Ha vinto la forza dei nervi distesi, ha vinto il Lazio di Giannichedda che passo dopo passo con il profilo basso è avanzato arrivando a questa finale con estrema lucidità. Questo non vuol dire che la Lombardia fosse meno motivata ma forse la ferita della finale persa nella scorsa edizione era ancora aperta. Mentre il Lazio non vinceva la categoria regina dal ’96. E l’ha fatto nel modo migliore, portandosi dietro gli Allievi della scorsa edizioni tutti classe ’95, tutti sotto età, un bel segnale di lungimiranza calcistica. E’ stato chiaro fin dai primi minuti come il Lazio fosse il vero padrone del gioco mentre i lombardi avevano le idee poco chiare. Il gol di Gelonese al 20’ ha subito indirizzato una gara che poteva chiudersi cinque minuti dopo se Passoni non avesse sfoggiato una deviazione miracolosa sulla traversa neutralizzando un fendente dalla distanza.

La Lombardia non ha reagito o meglio ha tentato di farlo senza trovare una trama fluida. C’è voluto un eurogol di Passoni da oltre venti metri per pareggiare i conti, la botta dalla distanza del talento lombardo si è insaccata sotto la traversa. Ma è stato solo un lampo, il Lazio ha continuato a macinare gioco, la Lombardia ha iniziato una girandola di cambi e al quarto d’ora della ripresa Attili ha riportato avanti i suoi con il guizzo del rapace d’area di rigore. Per il forte attaccante è il sesto gol nel Torneo. Il resto della gara è stato controllato agevolmente dal Lazio che ha anche sfiorato il terzo gol. Alla fine del match è esplosa la gioia del Lazio che ha centrato per la sesta volta il titolo mentre la squadra di Milanesi deve accontentarsi della piazza d’onore per il secondo anno consecutivo.

 

Allievi - Più forte del fattore campo, degli avversari e degli episodi a sfavore, nella categoria Allievi il Lazio ha remato controcorrente fino a prendersi il Trofeo per il secondo anno di fila. I padroni di casa della Sardegna ce l’hanno messa tutta ma hanno retto solo un tempo. I ragazzi di Rossi nella ripresa hanno messo il turbo e in otto minuti tra il 14’ e il 22’ hanno graffiato due volte. Prima con un colpo di testa di Oliva e poi con Minala, entrambi al secondo centro nel Torneo. La ceralacca sulla gara l’ha messa capitan Federico vero e proprio regista di centrocampo. Il Giocatore della Nuova Tre Teste è stato il faro della squadra. Nel finale gli animi si sono scaldati, ne hanno fatto le spese i sardi Mainas e Piras, e il laziale Palmieri, tutti espulsi. Malgrado questo epilogo movimentato il risultato non è cambiato.

Il Lazio ha fatto suo il Torneo dimostrando in tutti i match di essere la squadra più forte, sette giocatori diversi andati a segno, squadra imbattuta con solo quattro gol subiti tutti su rigore, sono numeri che fotografano bene la supremazia del Lazio e il momento felice della regione. In questa categoria in soli due anni il Comitato presieduto da Melchiorre Zarelli ha vinto gli stessi titoli del resto della sua storia. Applausi comunque a una Sardegna gagliarda che ha gettato in campo tutto quello che le era rimasto in corpo dopo aver speso tanto soprattutto in semifinale con la corazzata Sicilia.

 

Giovanissimi – Ha vinto la più forte, ha vinto il Veneto che ha centrato il quinto titolo della categoria confermandosi in cima alla classifica del medagliere. La squadra di Collauto voleva cancellare la beffa della finale di un anno fa e c’è riuscita davanti a un’Umbria che rimane comunque la vera rivelazione del Torneo. Il gol di Pezzato (il quarto nel torneo) al 9’ del secondo tempo ha solo certificato una supremazia quasi totale dei veneti mentre gli umbri hanno cercato in ogni modo di rimanere aggrappati al match. A volte i miracoli accadono anche nel calcio ma stavolta ha prevalso la logica del campo.

 

Calcio a 5 maschile – Il Futsal si conferma una disciplina imprevedibile, già la finale Lombardia-Veneto era inedita, l’andamento della gara è stato un concentrato di emozioni. Ha vinto la Lombardia in rimonta, un leit motiv di tutto il torneo del calcio a cinque, il Veneto si è sciolto nella ripresa. I lombardi non salivano sul gradino più alto del podio dal 1998. Primo tempo tutto di marca veneta con i ragazzi di Paglianti in vantaggio con Gallina e i lombardi contratti. Poi l’infortunio del pivot veneto Botosso è stato un primo campanello d’allarme. La ripresa è stata dominata dalla squadra di Crisari che ha agganciato e superato gli avversari segnando tre gol negli ultimi quattro minuti nonostante l’espulsione di Bonomo. Match winner della gara il solito Esposito autore di una tripletta, il talentuoso giocatore del Veneto ha segnato in tutto il Torneo ben venti gol, se non è un record poco ci manca.

 

CALCIO A 11 JUNIORES

Finale - Lazio-Lombardia 2-1

 

Albo d’oro

1959 Lazio

1960 Lazio

1961 Emilia Romagna

1962 Campania

1963 Puglia

1964 Lazio

1965 Campania

1966 Friuli VG

1967 Piemonte V.Aosta

1968 Toscana

1969 Non disputato

1970 Toscana

1971 Lazio

1972 Sicilia

1973 Lombardia

1974 Non disputato

1975 Abruzzo

1976 Veneto

1977 Veneto

1978 Calabria

1979 Lombardia

1980 Lombardia

1981 Marche

1982 Veneto

1983 Friuli VG

1984 Friuli VG

1985 Veneto

1986 Toscana

1987 Toscana

1988 Toscana

1989 Abruzzo

1990 Toscana

1991 Toscana

1992 Campania

1993 Toscana

1994 Sicilia

1995 Veneto

1996 Lazio

1997 Umbria

1998 Veneto

1999 Abruzzo

2000 Piemonte V. Aosta

2001 Piemonte V. Aosta

2002 Veneto

2003 Toscana

2004 Lombardia

2005 Toscana

2006/07 Piemonte V. Aosta

2008 Piemonte V. Aosta

2009 Abruzzo (d'ufficio)

2010 Abruzzo

2011 Veneto

2012 Umbria

2013 Lazio

 

CALCIO A 11 ALLIEVI

Finali - Sardegna-Lazio 0-3

 

1965 Piemonte VdA

1966 Veneto

1967 Lombardia

1968 Marche

1969 Piemonte VdA

1970 Veneto

1971 Lombardia

1972 Puglia

1973 Lombardia

1974 Non disputato

1975 Emilia Romagna

1976 Liguria

1977 Sicilia

1978 Puglia

1979 Veneto

1980 Campania

1981 Emilia Romagna

1982 Abruzzo

1983 Veneto

1984 Lazio

1985 Umbria

1986 Veneto

1987 Campania

1988 Abruzzo

1989 Sicilia

1990 Puglia

1991 Veneto

1992 Abruzzo

1993 Sicilia

1994 Non disputato

1995 Campania

1996 Toscana

1997 Sardegna

1998 Toscana

1999 Lazio

2000 Toscana

2001 Sicilia

2002 Sardegna

2003 Sicilia

2004 Veneto

2005 Veneto

2006 Campania

2007 Veneto

2008 Sicilia

2009 Sardegna

2010 Lombardia

2011 Lombardia

2012 Lazio

2013 Lazio

 

CALCIO A 11 GIOVANISSIMI
Finale - Umbria-Veneto 0-1

 

Albo d’oro

1994 Veneto

1995 Calabria

1996 Campania

1997 Sicilia

1998 Veneto

1999 Puglia

2000 Veneto

2001 Puglia

2002 Sardegna

2003 Toscana

2004 Veneto

2005 Veneto (unificato cat. Allievi)

2006 Campania (unificato cat. Allievi)

2007 Campania

2008 Abruzzo

2009 Piemonte VdA

2010 Sicilia

2011 Lazio

2012 Friuli VG

2013 Veneto

 

CALCIO A 5 MASCHILE

Finale - Lombardia-Veneto 5-1

 

Albo d’oro

1985 Lazio

1986 Lazio

1987 Lazio

1988 Marche

1989 Non disputato

1990 Lazio

1991 Sicilia

1992 Sicilia

1993 Lombardia

1994 Non disputato

1995 Lazio

1996 Sicilia

1997 Lazio

1998 Lombardia

1999 Toscana

2000 Campania

2001 Toscana

2002 Campania

2003 Sicilia

2004 Piemonte

2005 Lazio

2006/07 Puglia

2008 Veneto

2009 Abruzzo (d'ufficio)

2010 Sicilia

2011 Puglia

2012 Sicilia [MORE]

 

CALCIO A 11 FEMMINILE
Campione d’Italia - Lombardia

 

CALCIO A 5 FEMMINILE

Campione d’Italia - Marche
--------------------------------------------------
Roberto Coramusi