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Calcio, Supercoppa Italiana: Doha maledetta per la Juventus, il Milan vince ai rigori
DOHA, 23 DICEMBRE - Il Milan si impone sulla Juventus ai calci di rigore e conquista la settima Supercoppa Italiana della sua storia. A partire meglio è la Juventus, che si rende pericolosa dopo sette minuti con un destro da fuori di Mandzukic, deviato in angolo da Donnarumma. La squadra di Allegri continua a macinare gioco e al 17’ ci prova Sturaro, che trova sulla sua strada ancora una volta il portiere rossonero. Sul calcio d’angolo seguente però Pjanic trova Chiellini, che anticipa tutti e porta in vantaggio la Juventus. Il Milan non sembra riuscire a reagire ma poco dopo la mezz’ora i bianconeri devono rinunciare ad Alex Sandro, tra i migliori in campo, e inseriscono Evra, che sembra soffrire un Suso fino a quel momento fuori partita. [MORE]
È proprio dai piedi dello spagnolo che al 38' nasce il cross su cui si avventa Bonaventura, che anticipa Rugani e batte Buffon per il pareggio. Nella ripresa parte meglio il Milan, che sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Romagnoli, che si infrange sulla traversa a Buffon battuto. I rossoneri continuano a spingere senza creare grossi pericoli e la Juventus ci prova in ripartenza con una conclusione di Khedira, che impegna ancora Donnarumma. Allegri decide di rinunciare ad un centrocampista, Pjanic, inserendo Dybala. Il tridente con Higuain e Mandzukic sembra sortire gli effetti sperati visto che l’argentino si rende pericoloso con un paio di conclusioni da fuori area. L’ultima occasione nei tempi regolamentari è di Carlos Bacca, che ci prova di testa da pochi passi ma trova la risposta di Buffon.
Ai supplementari è ancora Bacca ad avere il match point, ma il colombiano spreca tutto incredibilmente e consente il recupero d Chiellini. La seconda grande occasione capita sui piedi di Dybala, che forse troppo sicuro spedisce alto da ottima posizione. Ai rigori sbagliano prima Lapadula e poi Mandzukic (traversa), ma l’errore decisivo è ancora quello di Dybala che consente a Pasalic di trasformare il penalty decisivo e regalare al Milan il 29mo trofeo dell’era Berlusconi.
Juventus – Milan: 4-5 d.c.r.
Juventus: Buffon, Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (dal 33’ Evra), Khedira, Marchisio, Sturaro (dal 85’ s.t. Lemina); Pjanic (dal 67’ Dybala), Higuain, Mandzukic. (Neto, Audero, Barzagli, Benatia, Coccolo, Cuadrado, Hernanes, Asamoah, Pjaca). All. Allegri.
Milan: Donnarumma, Abate (dal 102’ Antonelli), Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Kucka, Locatelli (dal 75’ Pasalic), Bertolacci, Suso, Bacca (dal 102’ Lapadula), Bonaventura. (Gabriel, Zapata, G. Gomez, Poli, Sosa, M. Fernandez, Honda, Luiz Adriano, Niang). All. Montella.
Marcatori: 18’ Chiellini(J); 38’ Bonaventura (M);
Sequenza Rigori: Marchisio (J) gol, Lapadula (M) parato, Mandzukic (J) traversa, Bonaventura (M) gol, Higuain (J) gol, Kucka (M) gol, Khedira (J) gol, Suso (M) gol, Dybala (J) parato, Pasalic (M) gol.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine eurosport.com)