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Calcio, si va verso l'abolizione della Tessera del Tifoso
ROMA, 3 AGOSTO - Dopo anni di polemiche potrebbe essere arrivata al capolinea la Tessera del Tifoso. Si va infatti verso l'abolizione progressiva della Tessera, con la possibilità, fin dalla prossima stagione, di poter acquistare i biglietti negli stadi anche per le trasferte e pochi minuti prima del fischio d'inizio. [MORE]
È l'apertura del Viminale, di comune accordo con il ministero dello Sport, la Figc e il Coni, che sarà annunciata venerdì in una conferenza a via Allegri a cui prenderanno parte anche il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, il ministro Luca Lotti e il ministro dell'Interno Marco Minniti. Il protocollo d'intesa verte sulla fruizione degli stadi di calcio e si intitola "Il rilancio della gestione, tra partecipazione e semplificazione".
Nelle gare considerate a rischio, l’Osservatorio potrà ancora disporre delle limitazioni. Con questo nuovo sistema, le società dovrebbero organizzare le proprie politiche di emissione dei ticket e degli abbonamenti facendo sottoscrivere ai propri tifosi un codice etico. La violazione delle norme comporterebbe la sospensione o il ritiro del gradimento della persona da parte delle società per una o più partite. I club avranno quindi un ruolo più importante per combattere la violenza negli stadi.
Venerdì alle 14.30, sulla tessera del tifoso, ci sarà una riunione con il ministro dell'Interno, il capo della Polizia, il responsabile dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive e il ministro dello sport. Ci saranno importanti novità verso la direzione di includere i tifosi veri e le famiglie e non di escluderli". D affermarlo è il presidente del Coni Giovanni Malagò al termine della sua audizione di oggi alla Commissione antimafia.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine calcioblog.it)