Sport

Calcio Serie A, Napoli-Atalanta 2-0. l’urlo del Maradona, ecco il commento dei tecnico e dei protagonisti

Calcio Serie A, Napoli-Atalanta 2-0. Magia di kvara e colpo di testa di Rrahmani. Si alza al cielo l’urlo del Maradona

Spalletti: “il successo di oggi era importantissimo. Kvara ha segnato un gol alla Maradona. Faremo di tutto per arrivare alle stelle”

"Vincere questa partita era importantissimo per la squadra. Vogliamo arrivare alle stelle e faremo di tutto per riuscirci". Luciano Spalletti commenta con gioia e suggestione il successo del Napoli.

"Questo risultato se lo meritano i miei calciatori perchè la desideravano tanto dopo lo stop dell'ultima gara. Abbiamo già sentito troppe voci dopo la serata contro la Lazio, molti si sono subito affrettati a dare giudizi sommari e quindi era giusto rispondere sul campo"

"Battere questa Atalanta era molto difficile, sono una squadra solida e aggressiva. Siamo stati bravi come intensità e poi Kvara ci ha messo la sua enorme qualità. Ha segnato un gol alla Maradona"

È stato un gol che è partito da lontano, prima col grande recupero palla di Anguissa, poi con la progressione di Osimhen che ha pulito il pallone e poi con la prodezza di Khvicha che è un calciatore straordinario nell'uno contro uno. Sa saltare l'uomo ondeggiando e senza far mai capire se va a destra o a sinistra, e poi tira con precisione e potenza"

Se la sarebbe immaginata una stagione così strabiliante per il Napoli?

"Venire in questa città significa abbracciare una passione immensa, unica e bisogna prendersi le responsabilità di sapere dove si vuole arrivare. Quando ho deciso di allenare il Napoli sapevo benissimo cosa si aspetta questo popolo straordinario e cosa si deve dare in termini umani e professionali per questa maglia".

"Oggi volevano dare una gioia al nostro pubblico che anche questa sera è stato eccezionale. Per arrivare alle stelle faremo di tutto, però di mezzo ci sono partite che bisogna giocare con concretezza, convinzione e carattere. Se proseguiamo con questa mentalità possiamo stare sereni"

Rrahmani: “felici per essere tornati alla vittoria. Stiamo vivendo una splendida realtà”

"Avevamo l'obiettivo di tornare a vincere e abbiamo giocato come volevamo". Amir Rrahmani ha segnato la rete della sicurezza nel successo contro l'Atalanta.

"Stiamo giocando bene da mesi, ma stasera era difficile sbloccarla perchè davanti avevamo una Atalanta molto solida".

"Stiamo vivendo una splendida realtà, i nostri tifosi ci hanno dato una grande mano stasera e siamo felici di aver conquistato i 3 punti".

KVARASHOW! Un riflesso di Luce Celestiale illumina il Maradona dopo un'ora. Kvaratskhelia entra in orbita stellare, salta tutta la Costellazione della Dea e scarica sotto la traversa un destro che è velluto e dinamite, potenza e splendore. E' un gol che rievocherà le magie dei più grandi fuoriclasse sia contemporanei che di un calcio romantico che declina la pura arte pedatoria. Il Napoli la schioda così, con un ritratto di classe cristallina che scuote l'anima. L'Atalanta si era chiusa a doppia mandata fino a quando Khvicha non trova la combinazione giusta per aprire la porta della Gloria. Un lingotto d'oro che mettiamo al sicuro ad un quarto d'ora dalla fine con uno stacco imperioso di Rrahmani che impreziosisce la cornice. Il Napoli torna alla vittoria e si alza forte l'urlo del Maradona. Con negli occhi una luce che viene da lassù, come quando nasce un prodigio. Il bagliore di Kvara. L'Astro più splendente del Cielo Azzurro.

Gollini: “era destino debuttare contro la mia ex atalanta. Dedico questa gioia a Spalletti e alla squadra. A Napoli ho ritrovato la passione e la fiducia che mi avevano tolto in passato”

"Probabilmente era destino debuttare proprio contro la mia ex squadra". Pierluigi Gollini ha giocato la sua prima gara ufficiale in azzurro e festeggia il suo battesimo al Maradona proprio di fronte all'Atalanta.

"Ovviamente ci ho pensato che era qualcosa di fatale andare in campo proprio contro la squadra del mio passato. Però appena sono entrato in campo ho messo da parte l'emozione e mi sono concentrato solamente sul match".

"Sono fortunato a giocare in questo Napoli perchè sono in un gruppo eccezionale di ragazzi che si impegnano in maniera totale in allenamento e poi hanno una qualità straordinaria".

"La cosa che mi ha fatto più piacere è quando ci siamo abbracciati all'inizio nel cerchio di centrocampo e il capitano Di Lorenzo mi ha detto: Gollo abbiamo piena fiducia in te. Queste parole mi hanno colpito e ringrazio Giovanni e tutta a squadra per l'attestato di stima"

Alla fine, hai abbracciato Spalletti:

"Sì, è stato un abbraccio liberatorio perchè ho vissuto 6 mesi bruttissimi prima di venire a Napoli. Non avevo più voglia di giocare al calcio perchè ho incontrato persone che mi hanno tolto la passione. Invece arrivando al Napoli ho riscoperto la gioia e la fiducia per ritornare ad essere importante. In questo spogliatoio mi hanno accolto in maniera unica e oggi la mia emozione la dedico alla squadra e al mister"

Ecco di seguito il tabellino della gara:

Napoli (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim (31' st Juan Jesus), Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (21' st Ndombelé); Politano (21' st Elmas), Osimhen (40' st Simeone), Kvaratskhelia (40' st Zerbin). A disp.: Marfella, Idasiak, Demme, Bereszynski, Zedadka, Ostigard, Gaetano. All.: Spalletti

Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi (44' st Lookman), Djimsiti (44' Demiral), Scalvini; Maehle (23' st Zappacosta), De Roon, Ederson, Ruggeri, Pasalic (23' st Boga); Hojlund (1' st Muriel), Zapata. A disp.: Rossi, Sportiello, Okoli, Palomino, Soppy. All.: Gasperini

Arbitro: Colombo

Marcatori: 15' st Kvaratskhelia (N), 32' st Rrahmani (N)

Ammoniti: Ruggeri (A), Osimhen (N), Scalvini (A)