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Calcio. Serie C: Catanzaro-Cosenza, un derby senza barriere

La società ospita una scolaresca della città dei Bruzi che vedrà la gara assieme ai pari età giallorossi
CATANZARO, 15 NOVEMBRE - Dovrà essere una festa dello sport Catanzaro – Cosenza, in programma domenica 19 novembre. [MORE]

Una festa che, pur tenendo conto della forte rivalità tra le due tifoserie, evidenzi quali siano i veri valori dello sport e, nello specifico, del calcio. Per volere del presidente Floriano Noto, si vivrà al “Ceravolo” un derby senza barriere in cui i protagonisti saranno i ragazzi. Quelli della città capoluogo e quelli che arriveranno, per l'occasione, dalla città dei Bruzi. «Conosciamo bene  quanto  questa sia una partita molto sentita sia dai giallorossi che dai rossoblù – spiega il presidente – ma dobbiamo e vogliamo lanciare un chiaro messaggio: possiamo tifare per squadre diverse, senza che per questo si debba trasformare una partita in guerriglia. E' una questione culturale e noi adulti abbiamo il dovere di insegnarlo ai più piccoli, anche con iniziative come quella organizzata per la prossima partita».

Succederà così che circa cinquanta studenti della scuola secondaria di primo grado “Bonaventura Zumbini” di Cosenza, accompagnati dai loro docenti, saranno ospiti del Catanzaro e di Catanzaro: arriveranno in mattinata al Parco della Biodiversità dove, ad accoglierli, ci saranno i pari età della “Giovanni Pascoli”. Una visita guidata al Musmi, una passeggiata tra le bellezze dell'area verde, poi il pranzo offerto dal Mc Donald's del Parco Commerciale “Le Fontane”. Infine l'ingresso omaggio nel settore “Tribuna Est”, ognuno a tifare per la propria squadra. Non mancherà “l’ora di lezione” che, nell’ambito del progetto di “Educazione alla Legalità”, alcuni funzionari della Questura di Catanzaro  terranno ai giovani tifosi  sul “Rispetto delle regole con particolare riferimento a quelle sportive”.

“Penso che da Catanzaro – sostiene Noto – partirà un bellissimo messaggio di socializzazione e aggregazione. In una terra in cui il campanilismo, quello becero, ha fatto soltanto danni e creato lacerazioni tra i territori, dimostreremo all'Italia intera che la nostra Calabria è altro rispetto soliti luoghi comuni. E lo dimostreranno, attraverso la sana passione sportiva, cento ragazzi che rappresentano il futuro della nostra regione. Ringrazio di cuore – conclude il presidente – i dirigenti scolastici delle due scuole, Marietta Iusi della “Zumbini” e Lidia Elia della “Pascoli” per aver accettato con entusiasmo il mio invito. Ringrazio gli amici Gerardo Smurra ed Antonio Serratore, rispettivamente titolari della  BusItalia Simet  SpA di Cosenza   e della Serratore Viaggi  e Turismo  di Catanzaro che hanno messo a disposizione i bus per il trasporto dei ragazzi nonché l’amico  Pierluigi Monteverdi, gestore del ristorante Mc Donald's di Catanzaro immediatamente disponibile ad ospitare a pranzo le scolaresche”. Un grazie va anche al presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che permetterà l'ingresso gratuito al Musmi.  Infine, ma non certo per ultimo, un caloroso ringraziamento al Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, per la straordinaria disponibilità dimostrata nei confronti di questa iniziativa.

L'esito del derby sfugge a qualsiasi logica, ma certamente un  risultato importante lo si otterrà comunque: le bandiere del Catanzaro e del Cosenza sventoleranno assieme seppur in una piccola porzione di stadio, dimostrando che con un po' di buona volontà tutto è possibile.