Calcio Serie B
Calcio Serie BKT: Palermo-Catanzaro 1-2 ancora Iemmello e Biasci. Il commento e interviste post-partita del tecnico (Highlights-video)
PALERMO, 01 DIC. - Iemmello e Biasci, con una rete per tempo, regolano a domicilio il Palermo nella grande gioia degli oltre mille tifosi giallorossi arrivati al “Barbera”, anche se i rosanero hanno riaperto la partita nel finale in cui i giallorossi hanno resistito grazie ad un super Fulignati.
Subito Catanzaro. Al 4’ Biasci, servito in verticale da Ghion, costringe Pigliacelli alla parata bassa, mentre al quarto d’ora di gioco Sounas serve Katseris che libera un tiro neutralizzato dal portiere di casa. Poco dopo ci prova, sull’altro fronte, l’ex Mancuso ma la mira non è precisa ed al 26’ Brunori colpisce al volo ma lo stesso attaccante rosanero era in posizione di fuorigioco ed al 35’ la girata di Mancuso impegna Fulignati. Il Catanzaro soffre nella parte finale del primo tempo ma trova la forza di concretizzare andando in vantaggio al 44’ con Iemmello che, al termine dell’azione insistita di Vandeputte in area, si trova la palla sul destro, controlla nonostante la pressione di Manconi e libera un sinistro da pochi passi che risulta imparabile. L’esultanza di Iemmello, sommerso dai compagni, è sotto la curva dei tifosi giallorossi che non stanno nella pelle.
Nella ripresa il Palermo gioca sin da subito alto ma, alla prima ripartenza, sono i giallorossi a fare male trovando il raddoppio con Biasci che viene prima murato da Pigliacelli con palla che torna all’attaccante giallorosso pronto a segnare. Il Palermo accusa un normale sbandamento. Mister Corini cerca nei cambi soluzioni offensive nuove, ma il Catanzaro è sempre pronto ad essere pungente giocando bene. Al 18’ Vandeputte sterza in piena area a coglie la bse del palo, mentre poco dopo Biasci controlla in area e libera il sinistro che porta l’estremo difensore rosanero a bloccare la sfera. Al 25’ Fulignati vola a togliere una palla insidiosa di Henderson all’incrocio dei pali, nulla può invece sul colpo di testa del neoentrato Stulac sul cross di Valente che riapre la partita. Sull’1-2 i giallorossi accusano qualche difficoltà ma resistono esaltando la bravura di Fulignati e portano a casa un risultato importante, anche dopo un corposo recupero.
Carlo Talarico
Il tabellino:
PALERMO-CATANZARO 1-2
MARCATORI: 44’ st Iemmello (C), 4’ st Biasci (C), 38’ Stulac (P).
PALERMO (3-4-2-1): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Marconi (14’ st Valente); Buttaro, Segre, Gomes (34’ st Stulac), Lund Hansen (14’ st Aurelio); Di Mariano (1’ st Henderson), Mancuso (14’ st Di Francesco), Brunori. A disp.: Desplanches, Kanuric, Jensen, Nedelcearu. All.: Corini.
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Katseris (23’ st Oliveri), Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas, Ghion (31’ st Pontisso), Pompetti, Vandeputte (23’ st Miranda), Iemmello (31’ st Ambrosino), Biasci (31’ st Stoppa). A disp.: Sala, Krastev, Krajnc, Verna, D’Andrea, Brignola, Donnarumma. All.: Vivarini.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli (RM).
Guardalinee: Colarossi di Roma 2 e Massara di Reggio Calabria.
Quarto uomo: Di Francesco di Ostia Lido.
Var: Guida di Torre Annunziata. Avar: Meraviglia di Pistoia.
ESPULSO: 41’ st dalla panchina alcuni componenti dello staff del Catanzaro.
AMMONITI: Di Mariano (P), Vandeputte (C), Katseris (C), Buttaro (C), Pompetti (C), Stulac (P), Oliveri (C), Brunori (P), Miranda (C).
NOTE: Spettatori: 20.000 di cui 1100 ospiti. Recupero: 1’ pt, 7’ st; corner (-4 per il Palermo.
Vivarini elogia la squadra nel dopo gara Palermo-Catanzaro
Nel vivace post-partita del match Palermo-Catanzaro, che ha visto trionfare gli ospiti per 2-1, il mister del Catanzaro, Vivarini, si è espresso con grande soddisfazione riguardo la prestazione dei suoi ragazzi. "Una vittoria nel gioco molto più ampia di quello che dice il risultato", ha commentato, sottolineando l'eccezionale interpretazione della partita da parte dei suoi giocatori.
Vivarini ha elogiato la qualità, la sofferenza, l'applicazione e la concentrazione della squadra, ritenendo che abbiano disputato "una gran partita". L'unico rimpianto, secondo il mister, è stato non chiudere il risultato prima, data la molteplicità delle occasioni create. Tuttavia, ha aggiunto che soffrire fino alla fine è stato importante per imparare a vincere nei momenti critici, una lezione preziosa per il futuro della squadra.
Un aspetto che ha particolarmente colpito Vivarini è stata la reazione del pubblico del Barbera, che ha applaudito il Catanzaro. "Una grande soddisfazione", ha detto, riconoscendo la città di Palermo come un luogo che apprezza il bel gioco. La sportività dimostrata dai tifosi del Palermo è stata per lui motivo di orgoglio e piacere nel suo lavoro.
Concludendo, Vivarini ha dedicato la vittoria al figlio del presidente del Catanzaro, definendola un regalo di matrimonio. Questa dedica sottolinea il forte legame che il mister ha con la sua squadra e l'importanza di momenti come questi per rafforzare la coesione e lo spirito di squadra.
Il video Il commento e interviste post-partita del tecnico
Conferenza stampa del Tecnico Corini e Marconi Dopo Palermo Catanzaro 1-2
Coraggio e determinazione non bastano: Palermo inciampa contro il Catanzaro ma non perde la speranza
Per creare un articolo dal taglio giornalistico sulla conferenza stampa del tecnico Corini e Marconi dopo la partita Palermo-Catanzaro, si potrebbe focalizzare su alcuni punti chiave emergenti dall'immagine inviata. Ecco un possibile approccio:
La Determinazione di Corini e Marconi Non Bastano: Palermo Sconfitto 1-2 dal Catanzaro
Palermo - Al termine di una sfida vibrante, il Palermo cede il passo al Catanzaro con il punteggio di 1-2. In una conferenza stampa carica di emozioni, il tecnico Eugenio Corini e il dirigente Marconi hanno disegnato il ritratto di una squadra che, nonostante le avversità, ha mostrato carattere e coraggio.
"Nonostante le risposte che questa volta non sono arrivate, c'è da salvare l'intensità e il coraggio," inizia Corini, rimarcando la prestazione vigorosa contro un avversario di non semplice gestione. L'analisi del mister tocca punti fondamentali: la reazione dopo lo svantaggio, la volontà di rimontare e la strategia coraggiosa adottata contro il palleggio del Catanzaro. "Abbiamo pressato alto, mostrando aggressività e spirito di iniziativa," continua Corini, pur riconoscendo le difficoltà che la squadra sta vivendo nell'ultimo periodo.
Marconi, dal canto suo, rimane focalizzato sulla mentalità e l'approccio. "Dobbiamo trovare la forza di reagire," dichiara, sottolineando la necessità di recuperare i giocatori infortunati e di migliorare la condizione di quelli che stanno rientrando.
Il discorso si fa poi più tecnico: Corini difende le sue scelte tattiche, inclusa la sostituzione di Mariano per ragioni tecniche, mirate a cambiare il corso del gioco. "Ho cercato soluzioni diverse e non mi pento delle decisioni prese," afferma con convinzione.
Nonostante la sconfitta, l'atteggiamento positivo è evidente. "Abbiamo gestito male una palla respinta e da lì tutto si è complicato," ammette Corini, non nascondendo gli errori che hanno portato ai gol subiti. Tuttavia, il focus rimane sulla volontà di ripartire e lavorare con dedizione.
La conferenza si chiude con un messaggio ai tifosi, a cui Corini esprime il suo dispiacere per il periodo non positivo, ma rinnova l'invito a rimanere uniti: "Solo con lavoro, dedizione e passione possiamo dimostrare di cosa siamo capaci."
Con questa mentalità, il Palermo guarda già alla prossima sfida, determinato a lasciarsi alle spalle il momento difficile. La strada è in salita, ma la volontà di risalire è forte come mai.
Il video Il commento e interviste post-partita del tecnico Corini e Marco
A brevi highlights di Palermo Vs Catanzaro 1-2 Iemmello - Biasci - Stulac