Cosenza-Catanzaro 0-2 Il derby di Calabria lo decidono Iemmello e Biasci. Il commento e interviste post-partita (Highlights-video)

domenica 3 marzo, 2024

CATANZARO – 3 MAR. Una rete di Iemmello e il raddoppio nel finale di Biasci piegano il Cosenza regalando al Catanzaro la prima vittoria in un derby di serie B sul terreno di gioco del Cosenza.

Parte meglio la formazione di mister Caserta che ci prova già al 3’, guadagnando però solo un corner sull’affondo di Tutino che nell’occasione di infortuna anche se uscirà dal campo qualche minuto dopo. Il Catanzaro amministra e arriva ad una timida conclusione all’8’ con Scognamillo. Le squadre si affrontano a tutto campo con leggera predominanza dei padroni di casa. Al 23’ Forte spara alle stelle da buona posizione, la gara cambia qualche istante dopo l’infortunio al 26’ del primo assistente arbitrale, al 32’ Iemmello a centro area sblocca la partita con un destro sulla palla fornita da D’Andrea a Situm che dal fondo ha consentito la settima rete in carriera di Iemmello al Cosenza mandando in visibilio il migliaio di tifosi giallorossi. Il Cosenza, tramortito, ci mette a riportarsi in avanti. Al 40’ Frabotta, sugli esiti di un corner, conclude impegnando Fulignati ed al 46’ Forte libera un sinistro che Fulignati neutralizza con qualche difficoltà dopo una serie di tiri dalla bandierina.

La ripresa inizia col Cosenza arrembante: al 6’ Antonucci coglie la base del palo e poi nessuno ne approfitta e qualche istante dopo Frabotta viene ribattuto. Il Catanzaro soffre qualcosa di troppo su palle perse in mezzo al campo. Al 26’ l’arbitro annulla una rete di Calò per la carica Mazzocchi su Fulignati tra le proteste dei padroni di Casa. Vivarini avvicenda Brighenti (infortunato) e Iemmello. Il doppio giallo a Venturi spegne le energie del Cosenza col Catanzaro che controlla agevolmente e raddoppia nel finale Biasci bissando le stesse reti della gara di andata. In pieno recupero c’è tempo anche per un rigore che Biasci fallisce tirando in bocca a Micai.

Carlo Talarico

Il tabellino:

COSENZA-CATANZARO 0-2

MARCATORE: 32’ pt Iemmello (Cz), 44’ st Biasci (Cz).

COSENZA (4-4-2): Micai; Gyamfi, Camporese, Frabotta, Venturi; Marras (36’ st ), Calò, Praszelik (12’ st Zuccon), Mazzocchi; Tutino (10’ pt Forte), Antonucci (36’ Florenzi). A disp.: Marson, Fontanarosa, D’Orazio, Crespi, Viviani, Canotto, Occhiuto, Voca, Barone. All.: Caserta.

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti (27’ st Miranda), Veroli;D’Andrea 19’ st Brignola, Pompetti, Petriccione (35’ st Verna), Vandeputte (35’ st Sounas);Iemmello (27’ st Biasci), Ambrosino. A disp.: Sala, Antonini, Stoppa, Pontisso, Krajnc, Oliveri, Donnarumma. All.: Vivarini.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna.

Guardalinee: Cipressa e Bahri.

Quarto uomo: Mastrodomenico.

Var: Gariglio. Avar: Pagnotta.

ESPULSI: 50’ pt dalla panchina il collaboratore Perna (Cs),32’ st Venturi (Cs) per somma di ammonizioni.

AMMONITI: Petriccione (Cz), Mazzocchi (Cs), D’Orazio (Cs), Forte (Cs), Micai (Cs).

NOTE: al 30’ pt il quarto uomo Mastrodomenico sostituisce l’assistente Cipressa infortunatosi. Spettatori 19.000. Angoli: 8-2 per il Cosenza. Recupero: pt 7’, st 5’.

36’ st Fontanarosa per Marras

Tattica, Cuore e Determinazione: La Notte Memorabile dei Giallorossi nella Città dello Stretto

In una notte in cui la passione ha acceso gli spalti del San Vito Marulla, il Catanzaro ha scritto un'altra pagina memorabile della propria stagione, uscendo vincitore dal derby calabrese contro il Cosenza con un perentorio 0-2.

Il tecnico del Catanzaro, Mister Vivarini, non ha nascosto la sua soddisfazione nel post-partita: "Abbiamo messo in campo una prestazione impeccabile," dichiara Vivarini, elogiando il lavoro e l'applicazione dei suoi ragazzi, che hanno interpretato alla perfezione il piano partita studiato nei minimi dettagli durante la settimana.

Il Catanzaro ha mostrato una solidità difensiva ammirevole, mantenendo la porta inviolata per la seconda partita consecutiva. "Non prendiamo gol, e questo dimostra la crescita e la consapevolezza della squadra," sottolinea il Mister, evidenziando l'importanza di un lavoro che si vede nei risultati ottenuti.

Non è stato solo un trionfo tattico ma anche di spirito. Il derby, vissuto e giocato sotto gli occhi di 20.000 spettatori, ha rivelato un Catanzaro capace di soffrire e di tenere il campo nei momenti di difficoltà, in particolare nei 20 minuti iniziali del secondo tempo. Un periodo che, secondo molti, ha sancito la vittoria mentale e tecnica della squadra giallorossa.

Il mister ha poi posto l'accento sulla crescita dei giovani, esaltando la prestazione di Ambrosino, che sta guadagnando una posizione di rilievo all'interno della squadra grazie alle sue qualità e al lavoro svolto anche l'anno precedente in Serie B. Anche il contributo dei "vecchietti", come Situm e Brighenti, non è passato inosservato, con il primo che ha dimostrato una duttilità preziosa per la squadra e il secondo che, nonostante la febbre, ha fornito una prestazione di alto livello.

Interrogato sull'approccio mentale al derby, Vivarini ha attribuito la serenità e la tranquillità mostrata dalla squadra a una preparazione meticolosa e all'attenzione ai dettagli, che ha permesso di mantenere la concentrazione esclusivamente sulle proprie azioni in campo.

In conclusione, il Catanzaro non si ferma e guarda già al futuro, con Vivarini che ammette: "C'è ancora molto da lavorare, ma le idee sono chiare e i risultati ci stanno dando ragione." Un derby che non sarà dimenticato facilmente dai tifosi, che hanno vissuto una notte di vero calcio, fatta di passione, tattica e, soprattutto, di un senso di appartenenza che va oltre il semplice risultato sportivo.
Di seguito il video integrale della conferenza stampa con mister Vivarini dopo Cosenza Vs Catanzaro 0-2

Miranda, il fulcro del Catanzaro: Un Leader Silenzioso nel Trionfo sul Cosenza

Nel calcio, certe partite non si dimenticano facilmente - diventano istantanee di pura passione, ricordi che resistono al tempo. Il recente scontro tra il Cosenza e il Catanzaro (0-2) sarà ricordato come uno di questi incontri iconici, non tanto per gli scontri sugli spalti, quanto per la prestazione superba di un uomo - Miranda. Il suo ingresso in campo non è passato inosservato: la sua personalità ha dominato il verde, i primi tocchi di palla, i dribbling audaci. Sì, Miranda è diventato il volto della serenità di un Catanzaro che, contro ogni aspettativa, si è imposto con fermezza e grinta.

Al termine della partita, nel cerchio di centrocampo, i compagni di squadra si sono stretti attorno a Iemmello, l'attaccante che ha messo a segno il decisivo 0-2. I discorsi che si sono scambiati restano tra loro, ma una cosa è chiara: la vittoria ha rafforzato lo spirito del gruppo. Miranda, con la sua abituale modestia, sottolinea l'importanza di restare umili e concentrati, di lavorare giorno dopo giorno per essere pronti alla prossima sfida.

L'attuale successo del Catanzaro solleva inevitabilmente domande sulle potenzialità future della squadra. Miranda, prudente, non si sbilancia sui pronostici, ma lascia intendere che se il team continuerà su questa strada, non potranno che arrivare ulteriori soddisfazioni. Questo Catanzaro, sotto la guida silenziosa ma determinante di Miranda, non si nasconde più: ora è sotto i riflettori, dove ogni successo è seguito da mille occhi e ogni passo falso non passa inosservato.

È questo il peso che porta un leader come Miranda, uno che con le sue giocate può incendiare gli animi dei tifosi e plasmare il destino di una partita. Il Catanzaro ha trovato nel suo spirito il catalizzatore per aspirare a traguardi sempre più ambiziosi. Per ora, il futuro può attendere: ciò che conta è il presente, e nel presente il Catanzaro è una squadra che vince, che convince, che sogna. E con Miranda in campo, i sogni sembrano un po' più vicini alla realtà.

Di seguito il video integrale della conferenza stampa con Miranda dopo Cosenza Vs Catanzaro 0-2