Calcio: parla il Direttore della Lega Pro, Francesco Ghirelli

lunedì 26 settembre, 2011

FIRENZE 26 set. 2011 - Il direttore della Lega Pro, Francesco Ghirelli, è intervenuto a “Non Solo Sport”, programma sportivo di Radio Vaticana, su vari temi. “Dopo la gara dell'Under 20 in Palestina, a novembre si gioca in Italia” (in foto Francesco Ghirelli).[MORE]

“Il calcio oggi è cambiato – ha detto- c’è un comune denominatore: prima si poteva disporre di risorse, oggi la crisi fa mancare gli sponsor al calcio, aggravando una situazione economica già difficile. Ma c’è un altro aspetto che incentiva e che dà segnali positivi: il cambiamento è recepito e il calcio continua ad attrarre. Serve, però, un maggior senso di responsabilità e la volontà di costruire, cercando di leggere la crisi come un’opportunità per ripartire, lanciando un ulteriore avviso al calcio e ai loro attori a cambiare modi di gestione”.

Sul fronte del calcio scommesse, Ghirelli ha dichiarato: “Non abbiamo elementi sugli ultimi episodi e ancora le indagini sono in corso. Il calcio scommesse è una piaga. La lotta a questi fenomeni non è mai una partita interamente vinta. La Lega Pro ha dichiarato guerra agli illeciti sportivi: abbiamo messo in campo due strumenti concreti: il codice etico contro ogni pratica illecita e che ribadisce in particolare la responsabilità verso il popolo degli appassionati di calcio, troppe volte poco considerato, e l’accordo per il monitoraggio delle gare con Sportradar. Ogni domenica, durante il campionato e le altre partite, su ogni campo di Lega Pro c’è un loro incaricato”.

Il direttore della Lega Pro ha anche dato un’anticipazione. “Dopo l’esperienza riuscita in terra palestinese con la prima gara disputata da una Nazionale occidentale, l’Under 20 di Lega Pro, la squadra olimpica palestinese verrà in Italia.”

“L’appuntamento è tra meno di due mesi - ha concluso Ghirelli - il 23 novembre giocheremo il ritorno della gara di Hebron del giugno scorso. Nel frattempo stiamo lavorando anche ad allacciare i rapporti con Israele”.

Firenze (FI), 26 settembre 2011

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