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Calcio, Milan-Betis Siviglia 1-2. Esordio di Bonucci, primo gol di André Silva e Var protagonista

CATANIA, 10 AGOSTO - Il nuovo Milan di Montella ha perso per 2-1 contro il Betis Siviglia al Massimino di Catania, nell’ultima amichevole prima dei play-off di Europa League. Ieri sera l’occasione è stata comunque buona per l’esordio di Leonardo Bonucci in maglia rossonera e per vedere anche il primo gol milanista di André Silva. A rubare la scena, però, ci ha pensato la Var: prima in avvio, annullando un gol dell’attaccante portoghese del Milan; poi nel finale, convincendo l’arbitro Doveri a fischiare il rigore decisivo per gli andalusi. [MORE]

Montella ha fatto a meno di molti titolari: fuori Donnarumma, Conti, Musacchio, Rodríguez e Bonaventura, tutti rimasti ad allenarsi a Milanello. Franck Kessié è invece partito dalla panchina per rifiatare un po’, in un inizio di stagione dove non si è mai fermato. Rinviato l’esordio dal primo minuto di Lucas Biglia: infortunio muscolare per il centrocampista argentino, si è preferito non rischiarlo.

In campo allora chi si è visto meno in questo pre-campionato, con la necessità di mettere benzina nelle gambe in vista dell’inizio di stagione. Dentro Calabria e Montolivo, ma anche e soprattutto Leonardo Bonucci, già leader nel cuore della difesa rossonera. C’è stato spazio poi per le solite iniziative di Suso e per Hakan Calhanoglu, apparso ancora un po’ troppo timido.

Al centro dell’attacco milanista, nel 4-3-3 di Montella, André Silva. L’ex Porto si è mosso bene, ha dimostrato di avere buona tecnica e i numeri giusti, ma l’obiettivo è crescere ulteriormente per mantenere le promesse fatte al suo arrivo a Milanello. Buona anche la prova di Locatelli in mezzo al campo, mentre in difesa solite amnesie di Zapata e Gustavo Gomez (ma non a caso i rossoneri hanno investito su Bonucci in estate).

Nel complesso buona la prestazione del Milan, che ha cercato di imporre il proprio gioco ma si è scontrato contro un Betis solido, compatto e aggressivo: l’arbitro Doveri è stato costretto a estrarre in totale nove cartellini gialli. Partita maschia, insomma. E per gli spagnoli una vittoria di prestigio.

Claudio Canzone

Fonte foto: gazzetta.it