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Calcio mercato: dal 2 al 31 gennaio 2020

Ora che la prima parte della stagione è ormai totalmente archiviata, molte se non tutte le squadre fra serie A e serie B metteranno mano ai propri portafogli nella sessione di calcio mercato di gennaio per cercare di ritoccare i propri organici ed essere più competitivi. Per tante squadre il mercato dipenderà anche dalla posizione di classifica raggiunta: il Cagliari, artefice di grandi risultati, potrebbe decidere di puntare in alto, vista la posizione di classifica che ricopre attualmente, mentre la SPAL, che ha zoppicato troppo in quest’inizio campionato, dovrebbe forse ricorrere al mercato in maniera oculata.

La posizione di classifica decide i colpi di gennaio

Il campionato di quest’anno è particolarmente combattuto ed equilibrato in quasi tutte le zone di interesse. Secondo le scommesse calcio, al 10 dicembre, le favorite al titolo non sono più le sole Inter e Juventus, ma vi si aggiungono la Lazio e la Roma: proprio la Lazio è reduce dalla vittoria contro i bianconeri per 3-1 in un Olimpico che ha visto il record stagionale di presenze, mentre i giallorossi con Fonseca alla guida sembrano aver ritrovato serenità e qualità. Nella lotta alla Champions il discorso non sembra diverso: protagoniste fino alla fine saranno sicuramente l’Atalanta, capace di ribaltare risultati insperati come con il Verona, la sorpresa Cagliari e molto probabilmente le due romane, anche se le squadre capitoline hanno anche un occhio molto interessato alla vetta.

In zona retrocessione, invece, troviamo le due squadre di Genova, entrambe indebolite dal cambio di allenatore lo scorso ottobre ed entrambe a caccia di punti e serenità. Non sembra preoccupante la situazione della Samp, quanto invece quella dei rossoblu, che avevano invertito leggermente la rotta con il nuovo mister Thiago Motta.

Chi parte e chi resta: la situazione

Castrovilli, Chiesa, Mertens e Callejon, senza contare il nome altisonante che sembra più un sogno che realtà: Zlatan Ibrahimovic, l’ex testimonial di Samsung è stato infatti accostato ad almeno cinque squadre di serie A. Fra queste squadre c’è anche il Milan di Pioli, che ritroverebbe il campione svedese tanto amato ed un uomo squadra su cui contare, in particolare per il carisma. Inoltre, altro spunto, potrebbe essere fornito dai tanti talenti che potrebbero tornare in patria, come Keane, accostato al Bologna, che è attualmente non in ottimi rapporti con lo staff tecnico dell’Everton e fatica a trovare spazio per mettere in mostra il proprio talento.

Non dovrebbe partire Castrovilli, almeno non subito: i buoni rapporti che ci sono fra Inter e Fiorentina scongiurano questa grave perdita per i viola di Montella, che navigano in acque non serene. Il giocatore dovrebbe rinnovare per poi partire a giugno e permettere a Commisso di far cassa ed investire per la prossima stagione. Discorso simile per Mertens e Callejon: nonostante le sirene cinesi, i due gioiellini del Napoli dovrebbero entrambi restare fino a giugno.

Cosa si muove all’estero

Per le grandi d'Europa, i nomi che circolano sembrano più desideri che realtà. Si è parlato e tanto di Mbappè e Pogba al Real, ma sembrano palesemente due colpi molto difficili da mettere a segno, nonostante l’influenza che l’allenatore dei blancos, il francese Zidane, potrebbe esercitare sulle scelte dei pupilli della nazionale di Deschamps.

Non si arrestano poi le indiscrezioni sulla questione Neymar Jr.-Barcellona, alimentate dal padre del giocatore che non nasconde una trattativa continua con i blaugrana, nonostante la situazione scomoda della multa inferta al brasiliano in seguito al passaggio al PSG.

In Grecia approda invece un allenatore italiano, ex calciatore e giornalista TV: Massimo Carrera guiderà l’AEK Atene dopo aver guidato lo Spartak Mosca, con un biennale fino al 2021. Per le altre panchine estere, in Inghilterra c’è stata la firma di Rodgers con il Leicester fino al 2025, mentre al Watford, dopo l’esonero di Quique Sanchez Flores, è stato scelto Pearson, che però sarà soltanto traghettatore della squadra fino a fine stagione, per poi ridiscutere tutto a giugno.


Tanti altri spunti di mercato per un gennaio che sarà ricco di sorprese e di desideri da parte di tifosi e società, per l’attesa di una firma che potrebbe cambiare le sorti di una stagione per ogni squadra.