Calcio Serie B

Calcio-LND: Tavecchio inaugura a Bologna il Saie Sport & Technologies

L’impiantistica sportiva fa il suo debutto in fiera a bologna All’interno di Saie 2012, il presidente LND Carlo Tavecchio e quello di Bologna Fiere Duccio Campagnoli hanno tagliato il nastro del padiglione di Saie Sport & Technologies.
Bologna, 18 ottobre 2012 – Il presidente Carlo Tavecchio ha inaugurato a Bologna il Saie Sport &Technologies (18-21 ottobre), il padiglione dedicato all’impiantistica sportiva all’interno di Saie 2012 (fiera internazionale dell’edilizia), dove la Lega Nazionale Dilettanti è impegnata nella promozione di convegni e studi sul tema degli impianti in generale ed in particolare sull’erba artificiale.

Un’opportunità di confronto tra diverse realtà imprenditoriali, sportive ed istituzionali per affrontare le problematiche attuali dei campi di calcio in Italia ma non solo, visto che ha hanno aderito anche altre federazioni del Coni quali Baseball e Softball, Football Americano ed Hockey. A fianco delle aziende che producono manti in erba artificiale o singoli prodotti ad essi legati, infatti, hanno avuto ampio spazio anche le imprese che forniscono tribune, coperture, panchine e seggiolini, solo per citarne alcuni.

La LND, in collaborazione con BolognaFiere, ha voluto mettersi in prima linea per portare in evidenza due temi cruciali per lo sviluppo di questo settore nel nostro Paese: la messa in sicurezza degli impianti, dove in maggioranza bambini sono impegnati per diverse ore, e lo sviluppo di un settore che solo negli ultimi anni ha tagliato l’importante traguardo dei 500 milioni di fatturato. Un impulso non di poco conto, soprattutto perché portato in evidenza in un’edizione di Saie incentrata proprio sulla ricostruzione e sul rilancio del tessuto imprenditoriale e sociale dell’Italia.

E quando si parla di socialità lo sport riveste un ruolo centrale. Lo sa bene proprio Tavecchio che tanto si è speso su questo argomento: “Con questo progetto la LND vuole costruire una strada che porti al risultato di consentire la pratica del gioco del calcio laddove è diventata quasi impossibile per carenza di risorse e di progettualità e, perché no, anche di migliorarla per offrire, in particolar modo ai più piccoli, di esprimersi su superfici piane che ne esaltino le qualità tecniche”. “Il percorso che abbiamo intrapreso – ha continuato – si è mosso di pari passo con gli investimenti compiuti nel campo della ricerca per porre l’accento sulla tutela della salute degli atleti e sulla compatibilità ambientale dei prodotti con cui si realizzano questi campi”. “L’impiantistica sportiva – ha terminato Tavecchio – è oggi un’occasione di crescita ed un reale investimento per migliorare la qualità della vita dei cittadini perché incide direttamente sul loro tempo libero”.

“È BolognaFiere che si mette al servizio di questo importante settore – ha dichiarato il presidente dell’ente fieristico Duccio Campagnoli – affinchè proprio in questa Fiera si trovino dei riscontri di crescita ed opportunità di sviluppo relativamente nuova”. “A maggior ragione oggi che siamo impegnati nel ricostruire il senso di appartenenza di quei territori duramente colpiti dal terremoto – ha concluso Campagnoli – insieme al campanile bisogna ristrutturare i campi di calcio perché sono i luoghi dove si fa maggiormente comunità, anche in un periodo difficile come quello che stanno passando diversi Comuni dell’Emilia”. [MORE]

Molto apprezzato anche l’intervento del responsabile FIFA Nicolas Evans, il quale si è soffermato sull’importanza che rivestono gli artificial turf per il massimo organismo calcistico mondiale: “L’obiettivo principale della FIFA è quello di consentire la pratica del gioco del calcio ovunque nel mondo – ha sottolineato Evans – e l’erba artificiale è un elemento imprescindibile di questo progetto soprattutto in quei Paesi dove le condizioni climatiche sono difficili”.

All’interno del padiglione dove espongono oltre 60 aziende del settore, la Lega Nazionale Dilettanti, oltre a fare da promotrice di questa iniziativa cui ha aderito appunto la FIFA che di recente ha accreditato il laboratorio di omologazioni della LND, è organizzatrice di un fitto programma di convegni che hanno lo scopo di approfondire tematiche legate all’erba artificiale: pro e contro dell’utilizzo di questo manto, manutenzione, smaltimento (fattibilità, recupero) e sintesi dello studio Kpmg-Esto. Un ulteriore contributo allo sviluppo delle nuove tecnologie messe al servizio dello sport e del calcio in particolare.
Di seguito il programma dei forum di Saie Sport & Technologies

Venerdì 19 ottobre

9:00 – 2012 Europa: costi/benefici all’utilizzo dell’erba artificiale negli stadi
10:00 – Una panoramica dei programma di ricerca FIFA per l’erba artificiale: dalla perception dei giocatori alla biomeccanica alla biomeccanica fino alla manutenzione
11:00 – Il passaggio dall’erba naturale a quella artificiale per i calciatori. Quali gli adattamenti?
12:00 – Campo artificiale versus campo naturale: aspetti medici, performance e sicurezza
14:00 – Realizzazione ecosostenibile di sottofondi di campi in erba naturale: la stabilizzazione di terreni con riutilizzo dei vecchi manti sintetici
16:00 – Polimeri e fibre per l’erba artificiale: loro sviluppo nel corso di dieci anni

Sabato 20 ottobre
14:00 – Campi in erba artificiale: studio biomeccanico per la prevenzione degli infortuni e l’incremento della performance atletica
15:00 – Credito allo sport: dai nuovi vincoli ai nuovi modelli
16:00 – Una panoramica dei programmi di ricerca FIFA per l’erba artificiale: dalla perception dei giocatori alla biomeccanica fino alla manutenzione