Calcio Serie B

CALCIO-LND: L'Italia di Magrini concede il bis al Torneo Internazionale Giovanile Under 18

Torneo Internazionale: l'Italia concede il bis Gli azzurrini LND di Giancarlo Magrini conquistano il trofeo nella finalissima contro il Kenya. Girandola di emozioni e gol al “Curi” di Perugia. Primo tempo di marca africana, poi l'Italia sale in cattedra ed aggiunge in bacheca la coppa già conquistata nella passata edizione contro l'Inghilterra.
Perugia, 14 maggio 2011 - L'Italia concede il bis. Gli azzurri della LND, guidati da Giancarlo Magrini, mettono le mani sulla coppa della II edizione Torneo Internazionale Giovanile Under 18. [MORE]Un traguardo raggiunto anche nel 2010, con la selezione allenata allora da Roberto Polverelli, grazie alla finale vinta per 2-0 sull'Inghilterra. Il match con il Kenya, piegato per 5-2, ha regalato gol ed emozioni, con un primo tempo di marca africana ed una ripresa che ha visto l'Italia salire in cattedra ed imporre il proprio gioco agli avversari. Man of the match Paolo Beatrizzotti della Virtus Castelfranco, sempre al centro del gioco, autore di una rete e di due assist. "Abbiamo faticato ad entrare in partita – ha dichiarato un esausto Magrini al termine dell’incontro – poi la squadra si è ripresa ed abbiamo dimostrato tutto il nostro valore, dedico questa vittoria ai dirigenti della Lega che credono fortemente in questo progetto”.

Con la sfida andata in scena nella prestigiosa cornice del "Renato Curi" di Perugia, cala il sipario sulla seconda edizione della kermesse organizzata dal Comitato Regionale Umbria, sotto l'egida della Lega Nazionale Dilettanti. Una manifestazione in grado di suscitare grande interesse tra gli appassionati di calcio giovanile e tra gli addetti ai lavori, che hanno potuto assistere ad incontri di buon livello e fare la conoscenza sul campo di realtà nuove ed interessanti come quella del Kenya. La nazionale africana, frutto di un progetto di cooperazione internazionale che vede protagonista anche il nostro Paese visto che lo staff tecnico guidato da Riccardo Botta è tutto italiano. Nelle settimane precedenti l'inizio del torneo, la collaborazione tra la LND ed il Kenya era stata suggellata dal vertice tra il presidente Carlo Tavecchio e l'ambasciatrice in Italia Josphine W. Gaita, che ha seguito tutte le gare della sua squadra compresa la finale di Perugia. Il prossimo 12 dicembre l'under 18 LND volerà in Kenya per una gara amichevole organizzata in occasione della Festa dell'Indipendenza della nazione africana.

La selezione guidata dal biellese Botta ha giocato la finale con autorevolezza e qualità. Non solo doti atletiche, caratteristica principe del calcio del continente nero, ma anche ottima qualità nel palleggio e nell'organizzazione di gioco. Così come gli azzurri di Giancarlo Magrini, che hanno macinato chilometri ed avversari, imponendosi per carattere, capacità tattiche e vena realizzativa. Sugli spalti dello stadio perugino, per la Lega Nazionale Dilettanti, hanno preso posto il vicepresidente vicario Alberto Mambelli, accompagnato dal segretario generale Massimo Ciaccolini e dal consigliere federale Alberto De Colle. "Abbiamo raggiunto il traguardo sperato - ha commentato Mambelli, anche capo delegazione azzurro - credo che la nostra nazionale abbia ben figurato in questa manifestazione, che per tutto lo staff rappresentava la consacrazione dell'attento lavoro di scouting e di preparazione condotto in questi mesi". Il Torneo Internazionale, che ha interessato i campi e gli hotel della provincia di Perugia, ha ottenuto riscontri positivi in termini organizzativi. Tutte le delegazioni nazionali sono state concordi nel lodare la qualità degli impianti di gioco e la disponibilità delle società umbre chiamate coinvolte con la generosa opera dei propri volontari. "Anche per questa seconda edizione la soddisfazione più grande per il Comitato Regionale e per tutti i suoi collaboratori è stata rappresentata non solo dalla riuscita sotto il profilo tecnico ed agonistico del Torneo quanto dall'opportunità di lasciare una traccia importante nella formazione culturale dei giovani che hanno preso parte al Torneo - ha affermato il presidente del CR Umbria, Luigi Repace - quest’ennesima sfida ha dato lustro a tutto il movimento calcistico dell’Umbria, alle Istituzioni ed agli operatori turistici che hanno confermato la proverbiale ospitalità della terra umbra".

 

La finale

 

ITALIA-KENYA 5-2

Italia Dil (4-3-3): Festa; Caputo (3’ st Elmi), Brighi, Giordani, Giorni; Massaccesi (37’ st Trillini), Mariani, Campanaro; Beatrizzotti (41’ st Bardini), Bertocchi (19’ st Guccione); Pastorelli (24’ st Rocchi). A disp: Tonti, Rizza, Guccione, Montanaro, Pesaresi. CT: Magrini.

Kenya (4-3-2-1): Ondoo; Raza, Oduor (32’ st Hamza), Oluoch, Aweso; Okullu, Ali, Kingatua (19’ st Bruno); Wanyonyi (41’ st Imraan), Otieno T. (7’ st Abdimalik); Otieno N. A disp: Odhiambo, Kuria. CT: Botta.

Arbitro: Fabrizio Moretti di Foligno.

Assistenti: Tommaso Gosti di Perugia ed Andrea Masci di Terni.

Marcatori: 5’ pt Otieno T., 19’ pt Wanyonyi, 44’ pt Bertocchi, 46’ pt Giordani, 8’st Pastorelli, 10’ st Okullu (aut.), 31’ st Beatrizzotti.

Note: Ammoniti: Ondoo, Oluoch e Oduor (K), Giorni (I). Calci d’angolo: 3-1.

 

Un palcoscenico delle grandi occasioni, lo stadio Curi di Perugia, ospita la finale del II Torneo Internazionale Giovanile Under 18 tra Italia e Kenya. Gli azzurri arrivano a questo importante appuntamento ad un anno esatto dalla vittoria maturata a Terni contro l’Inghilterra nella prima edizione. Sorprende il Kenya già al 5’ con una ripartenza bruciante che lascia sul posto il laterale sinistro Giorni, il quale non riesce a contrastare il velocissimo Wanyonyi che con un pallonetto in corsa si libera di Festa ed appoggia per l’accorrente Timothy Otieno. Il numero 17 kenyota non ha difficoltà nell’appoggiare nella porta sguarnita e portare quindi in vantaggio i ragazzi di Botta.

Nemmeno il tempo di prendere le misure che la formazione africana raddoppia al 19’. Stavolta è Wanyonyi che sfrutta al meglio un’altra indecisione della retroguardia italiana e, scattato in fuorigioco, supera con un tiro preciso l’estremo difensore azzurro. Il canovaccio della gara, anche grazie al doppio vantaggio, esalta al meglio la bravura dei kenyoti nel difendere e ripartire aggredendo l’Italia in velocità sia centralmente che per le vie laterali. I ragazzi di Magrini aumentano l’intensità del gioco, ma non trovano il varco giusto complice anche la poca brillantezza dei suggeritori in mezzo al campo forse troppo preoccupati dell’errore piuttosto che della giocata brillante. Al di là di un buon possesso palla l’Italia non riesce a rendersi pericolosa ed il tiro di Beatrizzotti dal limite al 35’ è troppo poco per impensierire Ondoo. Passano 4’ però e Pastorelli stavolta si destreggia in area avversaria girandosi bene, ma la sua conclusione è bloccata in due tempi dal portiere africano.

Cresce la fiducia negli azzurrini e nel momento migliore del primo tempo bucano finalmente la difesa avversaria con una veloce verticalizzazione rasoterra di Beatrizzotti che lancia in area Bertocchi, perfetto nell’anticipo di Ondoo. A questo punto l’Italia si scioglie e fa vedere di cosa realmente è capace. Il piede di Beatrizzotti è caldissimo e pesca dall’out di destra la testa dell’accorrente Giordani, spostatosi in avanti eseguendo lo schema voluto da Magrini che prevede il suo sganciamento per sfruttare le sue doti nel gioco aereo. Il riposo non interrompe il buon ritmo del match che si riaccende subito grazie al tiro di Wanyonyi al 2’ deviato in tuffo da Festa. Subito dopo lo scatenato Beatrizzotti crea scompiglio in area kenyota ma al momento della conclusione è disturbato e l’azione svanisce. Ma l’Italia è in splendida forma e pressa alta la squadra di Botta che va in confusione tra l’8’ ed il 10’ vanificando quanto di buono fatto nella prima frazione. Prima Pastorelli e poi un autogol sfortunato di Okullu lanciano gli azzurri verso un successo prestigioso. Nell’azione del gol del 3-1, l’attaccante del Città di Castello è bravo a tenere basso il tiro dal dischetto del rigore, mentre poco dopo l’esuberanza di Beatrizzotti costringe all’errore sottoporta il centrocampista africano. Con il passare dei minuti il Kenya si sfibra ed il neo entrato Rocchi, idolo di casa, sfiora la segnatura.

Gli nega la gioia del gol davanti ai proprio tifosi Nyangor Otieno che ribatte sulla linea di porta il tiro dell’attaccante italiano. Ma qualche minuto, al 31’, l’Italia dilaga con il suo uomo migliore: Beatrizzotti fa tutto da solo, stoppa a seguire in modo delizioso, s’invola lungo la fascia destra, si accentra e calcia in rete alla perfezione. I minuti che restano non sono altro che una passerella per il gruppo di Magrini che ha lasciato il segno in questo Torneo e che, in buona parte dei suoi singoli, farà parlare di sé anche in futuro.

 

Tutti gli incontri del Torneo Internazionale

Lunedi' 9 maggio

Girone A: Romania-Slovenia 1-1 (5-6 d.c.r.)

Girone B: San Marino-Kenya 0-4

Girone C: Estonia-Emirati Arabi Uniti 2-2 (3-4 d.c.r)

 

Martedi' 10 maggio

Girone A: Inghilterra - Romania 6-1

Girone B: Irlanda del Nord - San Marino 1-2

Girone C: Italia - Estonia 3-1

 

Mercoledi' 11 maggio

Girone A: Slovenia - Inghilterra 0-1

Girone B: Kenya - Irlanda del Nord 4-0

Girone C: Emirati Arabi Uniti - Italia 0-4

 

Venerdì 13 maggio - Semifinali

Italia - San Marino 5-0

Kenya - Inghilterra 3-1

 

Sabato 14 maggio

Italia – Kenya 5-2

Stadio "Renato Curi" di Perugia

differita lunedì 16 maggio, ore 13.30 Raisport 2

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FIGC-Lega Nazionale Dilettanti