Calcio Serie B
Calcio "La serie D, una risorsa per il calcio italiano"
Rinnovate le cariche del Consiglio dell’Interregionale, durante la riunione il presidente LND ha affrontato tutti i temi più attuali
ROMA 27 NOVEMBRE - – “Siete la punta di diamante del calcio LND” con queste parole il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia ha aperto la riunione delle società di Serie D svoltasi quest’oggi all’Holiday Inn Parco dei Medici di Roma. Il numero uno del calcio dilettantistico italiano ha riconfermato la fiducia ai rappresentanti del Consiglio del Dipartimento Interregionale che, a loro volta, avevano già ottenuto l’indicazione da parte dei club nella scorsa settimana. Confermata in blocco la struttura uscente, che resterà in carica fino alla scadenza dell’attuale quadriennio olimpico con una straordinaria partecipazione di oltre il 93% delle società aventi diritto (156 su 167).[MORE]
Sono stati indicati per l’Area Nord di Giacomo Diciannove, Sergio Gardellini e Pietro Bertapelle; per il centro Maria Teresa Montaguti, Ivano Becci e Massimo Caldaroni; per il sud Giuseppe Dello Iacono, Luigi Barbiero e Francesco Cupparo. Barbiero, accompagnato da un suffragio pressoché unanime, è stato confermato dal Presidente di Lega quale proprio Coordinatore-Referente del Consiglio di Dipartimento.
Presenti alla riunione oltre ai rappresentanti del Consiglio del Dipartimento Interregionale unitamente al Segretario Mauro De Angelis, il Consigliere federale in quota LND Giuseppe Caridi e il Segretario Generale della LND Massimo Ciaccolini. Gli allenatori delle Rappresentative LND Augusto Gentilini e Francesco Statuto. Per l’AIA sono intervenuti i Responsabili della CAN D e della CAI Matteo Simone Trefoloni (gestisce 700 elementi) e Andrea Gervasoni.
Hanno partecipato anche il responsabile per l'Italia di Sportradar Marcello Presilla e il Funzionario dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato Roberto Fanelli.
Il Presidente Cosimo Sibilia da ex dirigente di società ha dimostrato fin da subito empatia nei confronti della platea dei Presidenti dei sodalizi di D:” Mi fa piacere scoprire il livello di maturità raggiunto dalle società. Questi momenti di confronto costruttivo e maturo fanno crescere il calcio perché solo con le scelte condivise possiamo raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati”. Sibilia ha sottolineato un aspetto:” Ormai è chiaro, solo puntando sui vivai il calcio può vivere, e la D è già un bel passo avanti. In tal senso abbiamo introdotto le cinque sostituzioni, per dare più spazio ai giovani”. Il numero uno della LND ha toccato un punto fondamentale:” Credo che sia arrivato il momento di fermarsi a riflettere riguardo al numero di società professionistiche che ovviamente si ripercuoterà anche sulla Serie D ma vi assicuro che ogni decisione che prenderemo sarà determinata da scelte condivise tra vertice e base”. Sibilia ha chiuso il suo intervento elogiando il Dipartimento:” L’attenzione che ho riscontrato in questa riunione è la dimostrazione del vostro attaccamento al movimento e un atto di fiducia chiaro nei confronti del Dipartimento Interregionale che dialoga costantemente con le società. Personalmente seguo quotidianamente l’attività della Serie D grazie al lavoro del Consiglio e vi assicuro, tutto quello che facciamo è negli interessi dei club”.
Riguardo il #campionatoditalia, questo lo slogan coniato da quattro anni che si è trasformato in un hastag popolare seguito su twitter, ha preso la parola il confermato Coordinatore Luigi Barbiero: “Il patrimonio della Serie D è rappresentato da tutti i Presidenti, dirigenti, imprenditori, aziende che solo per passione e senza interessi economici amano la propria squadra e la propria città. Il nostro successo è semplice, la politica dei giovani (ci puntiamo da vent'anni) e quella dei servizi”. Barbiero ha posto l’accento sul punto di forza del quarto campionato d’Italia:” Sui giovani la D è virtuosa: sono sempre maggiori le gare del nostro campionato, indipendentemente dalla classifica e dall’importanza, che vedono società schierare in campo un numero superiore di under rispetto ai quattro obbligatori.
E’ un segnale importante perché la dignità di una società si misura soprattutto dai bilanci e dalla corretta gestione sia tecnica che economica. L’iniziativa lanciata cinque anni fa “Giovani D valore” sta portando i suoi frutti. Continueremo a premiare economicamente le società che schierano il maggior numero di giovani”. Barbiero poi ha spostato il tiro su altri due aspetti di fondamentale importanza:” I dati ci dicono che sono diminuiti drasticamente gli episodi di violenza, un altro successo da evidenziare grazie alla maturità dei nostri tesserati. Inoltre siamo soddisfatti della collaborazione con Sportradar e con l'Agenzia dei Monopoli di Stato, un lavoro che sta portando risultati concreti nella lotta contro le frodi sportive”. Sui Play Off si continua a percorrere la strada di sempre, confermati quest’oggi su richiesta esplicita delle società. La chiosa di Barbiero:” Mi piace sempre ribadire la filosofia adottata dal nostro primo impegno al Dipartimento: nessuna società o dirigente hai mai dovuto e mai dovrà chiedere quanto le è legittimamente dovuto perché è un nostro dovere ottemperare”.