TORINO, 5 OTTOBRE – Alla vigilia di Italia-Macedonia, partita che potrebbe consentire agli azzurri di staccare da testa di serie il pass per i play-off validi per accedere alla prossima edizione dei Mondiali 2018 in Russia, Giampiero Ventura ha parlato di moduli e ha tirato le somme della propria gestione fino ad oggi.[MORE]
“Sono fondamentali l’entusiasmo, la voglia e la determinazione aldilà dei moduli e dei numeri” ha dichiarato il CT, sottolineando come sia necessario conquistare i due punti necessari per “avere una posizione privilegiata nei playoff”.
“Il calcio è fatto di spazi, tempi e letture. All’interno di qualsiasi modulo è l’interpretazione che fa la differenza” ha proseguito il mister.
Sul capitolo infortuni, con molti dei convocati costretti in infermeria, Ventura si è detto tranquillo, rassicurando che la squadra “la sta vivendo come sempre: contro Israele c’era l’obbligo di vincere, quest’obbligo c’è sempre, anche nelle amichevoli, e non è cambiato molto”.
L’ex allenatore del Torino ha poi affermato che gli azzurri arrivano alla partita “con grande serenità, dopo una delle migliori settimane sul piano del lavoro e della partecipazione”. Una condizione fisica “nettamente migliore” rispetto a quella mostrata contro la Spagna, prevedibile per Ventura, che ha ricordato come “sapevamo che a settembre avremmo avuto delle difficoltà, mentre ad ottobre saremmo stati meglio”.
In chiusura, il CT ha fatto un bilancio fino al match di oggi: su undici partite, 8 sono state le vittorie, 2 i pareggi ed una sola la sconfitta; un ruolino di marcia non da poco, interrotto solo dalla schiacciante superiorità della Roja nel match decisivo per il primo posto, perso al Santiago Bernabeu.
Paolo Fernandes
Foto: gazzetta.it
