Calcio. Escalation di Tensione nel Post-Derby: nuovi arresti a Catanzaro
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Scontri e violenze segnano il dopo partita tra Cosenza e Catanzaro: la Procura agisce con fermezza
CATANZARO, - La tensione continua a serpeggiare dopo gli incidenti seguiti al derby di serie B tra Cosenza e Catanzaro, con la Procura di Catanzaro che intensifica le sue azioni legali richiedendo l'arresto di altri tre tifosi. Questa nuova richiesta porta a undici il numero dei sostenitori del Catanzaro coinvolti nelle indagini per gli scontri avvenuti domenica scorsa, evidenziando un'escalation nelle misure giudiziarie relative al caso.
Durante un'udienza di convalida presieduta dal gip Sara Mazzotta, il sostituto procuratore Domenico Assumma ha avanzato la richiesta di misure cautelari aggiuntive. Fino ad ora, otto tifosi erano già stati arrestati, mentre i tre nuovi individui, precedentemente sottoposti a misure cautelari, non erano stati trovati dalla Polizia al momento dell'esecuzione degli arresti.
I dettagli emergono in un contesto di forte tensione, con sette degli otto arrestati che, di fronte al gip, hanno scelto di non rispondere alle accuse. Tra loro ci sono figure note all'interno della tifoseria come Chris Squillacioti, 31 anni, e Tommaso Trapasso, 29 anni, insieme ad altri cinque, evidenziando un fronte compatto nella difesa. L'unico a parlare è stato Gianluca Bianco, 48 anni, che ha respinto ogni accusa tramite il suo legale, Giovanni Merante.
L'opposizione legale, guidata da un team di avvocati che include Alessio Spadafora, Antonella Canino e Francesco Iacopino, ha sollevato questioni procedurali riguardanti la notifica degli arresti, mettendo in discussione l'efficacia delle misure adottate dalla Procura.
Gli incidenti al centro delle indagini sono gravi e includono resistenza aggravata e danneggiamento, con episodi di violenza registrati all'ingresso dello stadio "San Vito-Marulla", nei parcheggi adiacenti e in un confronto avvenuto vicino a un noto fast food a Quattromiglia di Rende, segnando momenti di tensione nel post-partita.
Questo nuovo capitolo nelle indagini sugli scontri dopo il derby di calcio tra Cosenza e Catanzaro evidenzia la determinazione delle autorità nel perseguire i responsabili, in una vicenda che continua a tenere banco nelle cronache locali e nazionali, alimentando il dibattito sulla sicurezza negli eventi sportivi e sul comportamento dei tifosi.