Calcio: diffusa una telefonata fra Lotito e Iodice, la procura valuta l'apertura di un fascicolo
ROMA, 13 FEBBRAIO 2015 – Sembrerebbe che la Procura federale sia in procinto di valutare l’apertura di un fascicolo sulla conversazione telefonica avvenuta lo scorso 28 Gennaio fra il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, e Pino Iodice, direttore generale dell'Ischia Isolaverde, che attualmente milita nel campionato di Lega Pro.
Nel corso della telefonata fra il patron biancoceleste e Iodice, resa pubblica oggi da La Repubblica, vengono discussi diversi argomenti, fra i quali i meccanismo di governo in Serie A e Lega Pro, il programma ideato da Lotito per rimettere in sesto la Lega Pro in circa sei mesi e la questione dei diritti tv del campionato di serie A. In particolare, sull’argomento che riguarda le future squadre promosse in serie A, il Presidente della Lazio dichiara: “Ho detto ad Abodi [presidente di Lega B, ndr]: se me porti su il Carpi [attualmente al primo posto nel campionato di Serie B, ndr], se me porti squadre che non valgono un c****, noi tra due o tre anni non c'abbiamo più una lira. Se c'abbiamo Frosinone, Latina, chi li compra i diritti?”[MORE]
Pino Iodice, che ha registrato e diffuso la telefonata, ha chiarito le motivazioni dietro al suo gesto: "Non ho scopi personali, non voglio arrivare alla Lega, non ambisco a poltrone nella Lazio, né nella Salernitana, assolutamente. Io l'ho fatto per abbattere questo muro di omertà. Le stesse minacce che Lotito ha fatto a me le ha fatte a tante altre persone, a tanti altri presidenti". Non si è fatta attendere la replica di Claudio Lotito, che ha dichiarato: “Non ho fatto pressioni, ho solo spiegato un programma. Il sistema sta saltando è un dato incontrovertibile. Vogliono strumentalizzare solo per fini personali. Quello che vorrei io è un sistema trasparente. Beretta è una figura di garanzia. Per Iodice parla il suo curriculum”.
(foto www.resportweb.it)
Elisa Lepone
