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Calcio, Conference League: West Ham batte la Fiorentina 2-1 nella finale Bowen che manda i toscani all'inferno, gli Hammers campioni
Calcio, Conference League: West Ham batte la Fiorentina 2-1 nella finale Bowen manda ko la Viola, gli Hammers campioni
Conference League, Fiorentina-West Ham 1-2: Bowen manda ko la Viola, Hammers campioni
Il gol a inizio recupero di Bowen manda gli inglesi in estasi, col successo europeo per gli Hammers che mancava da 24 anni
l West Ham batte 2-1 la Fiorentina nella finale di Conference League di Praga e alza al cielo la coppa. Seconda delusione per la compagine allenata da Vincenzo Italiano che dopo essere andata ko nella finalissima di Coppa Italia a Roma contro l’Inter si deve arrendere anche agli Hammers che tornano al successo in campo europeo dopo 24 anni. A mandare all’inferno la Viola e gli inglesi in paradiso ci ha pensato il gol all'90' di Bowen, con Bonaventura (67') che aveva momentaneamente pareggiato i conti dopo il vantaggio su rigore di Benrahma (62').
LA Cronaca
Dal Twente al West Ham, dal 18 agosto 2022 al 7 giugno 2023, passando per Riga, Basaksehir, Hearts, Braga, Sivasspor e Basilea. Un cammino lungo 10 mesi, 17 gare per inseguire un sogno che purtroppo perla Viola termina a pochi centimetri dal traguardo, con una rete a inizio recupero di Bowen che manda i toscani all'inferno. Un contropiede fulminante, di quelli che fanno male nell'animo agli uomini di Vincenzo Italiano che erano pronti agli ultimi assalti per evitare i supplementari e che, sbilanciati, hanno subito la beffa. A far festa sono gli inglesi di Moyes, il cui calcio è stato tutt'altro che pungente in quel di Praga, bravi ad approfittare degli scivoloni della Fiorentina che sembra essersi fatta male da sola prima col rigore e poi con il troppo spazio lasciato all'inglese al 90'. E 24 anni dopo il West Ham porta a casa un trofeo, con la Fiorentina che resta ancora una volta a bocca asciutta e con tanto amaro.
Con Jovic preferito a Cabral dal 1’ nella Viola e con l’ex Milan Paquetá alle spalle del trio d’attacco degli Hammers, sono i toscani a provare a prendere in mano il pallino del gioco in apertura di match. Con un giro palla insistito e lanci lunghi a tagliare il campo da una parte all’altra, la squadra di Italiano ha sin da subito provato a studiare gli inglesi, nel tentativo di sfruttare un passo falso di una difesa ordinata e di un centrocampo che pressa alto. Ma il primo sussulto arriva proprio dai londinesi, con capitan Rice al 13’ che al volo ribatte verso la porta di Terracciano, col pallone che finisce fuori di poco. Occasione pericolosa, ma che non intimorisce i viola che con la solita pazienza hanno continuato col giro palla senza però trovare sbocchi. Tra passaggi frettolosi e forzati, al 34’ il gioco viene anche fermato per qualche minuto da Del Cerro Grande dopo che il capitano della Fiorentina Biraghi è stato colpito da bicchieri e una sigaretta elettronica piovuti dagli spalti occupati dai tifosi inglesi in occasione della battuta di un calcio d’angolo. L’unica occasione prima del duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo capita sulla testa di Kouamé, che su cross dalla destra di Gonzalez schiaccia verso la porta di Areola trovando il palo. Sulla ribattuta arriva poi la conclusione e il gol di Jovic, ma al momento del colpo di testa dell’ivoriano il numero 7 viola era in fuorigioco e per Del Cerro Grande non c’è stato alcun dubbio sull’annullare la rete.
Nella seconda frazione Italiano manda subito in campo Cabral al posto di Jovic, col serbo uscito malconcio in occasione della rete annullata nel finale di primo tempo. E il copione della ripresa non si discosta da quello interpretato abilmente dalla Viola nei primi 45’, con i toscani che tengono ben saldo il possesso palla. Ma al 58’ su tocco di mano di Biraghi in area di rigore su incursione di Bowen il VAR richiama Del Cerro Grande, che dalla on field review ha pochi dubbi: sul dischetto si presenta Benrahma, che con un destro preciso e potente spiazza Terracciano per il vantaggio inglese. Ma la gioia per gli Hammers dura una manciata di minuti, con Bonaventura che rimette il match in equilibrio: Amrabat pesca Gonzalez sulla destra, l’argentino appoggia per il numero 5 viola che stoppa di sinistro e di destro incrocia e batte Areola. Pari che carica la Fiorentina che al 71’ va vicina al vantaggio con Mandragora, ma su appoggio di Cabral il centrocampista apre troppo il piattone mandando al lato il pallone. Squadre che ci provano, si allungano e tentano di trovare la via del vantaggio per evitare i supplementari. Ed è da un contropiede fulmineo al 90' che arriva la beffa per i viola, con Paquetá che invola Bowen a tu per tu con Terracciano che non può nulla sul tiro dell'inglese. Un buco clamoroso che costa la finale ai toscani, che nel finale hanno provato l'arrembaggio, ma senza fortuna.
LE PAGELLE
Biraghi 6,5 - Sempre presente in zona difensiva e d'attacco, ma superficiale nell'incursione di Bowen che costa il rigore del vantaggio.
Amrabat 6,5 - Sontuoso, metronomo del centrocampo viola dal piede fatato. Dal suo lancio lungo col contagiri arriva il pareggio, ciliegina sulla torta di una partita perfetta.
Bonaventura 6,5 - Quando serve, lui c'è sempre. Jack è una garanzia per questa Viola, uomo in più quando meno te l'aspetti. E il gol del pari dà entusiasmo ai toscani.
Rice 6,5 - Da capitano sente il peso della partita, forse l'ultima con la maglia degli Hammers. L'occasione nella prima frazione smuove i suoi, poi con la sua innegabile grinta prova a dare qualcosa in più nel gioco quasi mai pungente degli uomini di Moyes.
Benrahma 6,5 - Sulla sinistra ha provato a impensierire più volte la difesa viola, ma è stato chiuso abilmente. Il gol su rigore ha illuso momentaneamente prima della festa finale.
Bowen 7 - Si sacrifica per la squadra, è presente ovunque e sul lancio di Paquetá fredda Terracciano per il gol del successo che manda gli Hammers in estasi.
IL TABELLINO
FIORENTINA-WEST HAM 1-2
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6; Dodo 6, Milenkovic 6, Ranieri 5,5 (38' st Igor sv), Biraghi 6,5; Bonaventura 6,5, Amrabat 6,5, Mandragora 6 (45'+3' st Barak sv); Gonzalez 6,5, Jovic 5,5 (1' st Cabral 6), Kouamé 6 (17' st Saponara 6).
A disp.: Cerofolini, Ikoné, Terzic, Venuti, Quarta, Duncan, Bianco, Brekalo. All.: Italiano 6
WEST HAM (4-2-1-3): Areola 6; Emerson 6, Aguerd 6, Zouma 6 (16' st Kehrer 6), Coufal 6, Rice 6,5, Soucek 6,5; Paquetá 6,5; Benrahma 6,5 (31' st Fornals sv), Antonio 6,5 (45'+4' st Ogbonna sv), Bowen 7.
A disp.: Fabianski, Johnson, Cresswell, Lanzini, Downes, Cornet, Ings, Potts, Mubama. All.: Moyes 6,5
Arbitro: Del Cerro Grande
Marcatori: 17' st rig. Benrahma (W), 22' st Bonaventura (F), 45' st Bowen (W)
Ammoniti: Benrahma (W), Aguerd (W), Mandragora (F), Milenkovic (F), Amrabat (F), Bowen (W)
Note: Duncan (F) ammonito dalla panchina