Calcio, 32° giornata: il Catanzaro impatta 1-1 sul campo dell'insidiosa Aprilia [VIDEO]

APRILIA (LT), 07 MAR. 2012 – Partita difficile doveva essere e partita difficile è stata. E’ un buon punto quello conquistato dal Catanzaro in terra laziale. Succede tutto nel primo tempo con le reti di Buonaiuto (13’) e di Sirignano al terzo e ultimo minuto di recupero del primo tempo.[MORE]

Era insidioso questo turno infrasettimanale per Ciccio Cozza e così è stato. Un’Aprilia ordinata ha tenuto testa ad un Catanzaro decisamente spento nel primo tempo che ha saputo rispondere alla rete del vantaggio dell’Aprilia solo all’ultimo secondo di recupero della prima frazione di gara. Un pareggio fondamentale che lascia invariata la distanza tra Catanzaro e Perugia, oggi bloccato in casa dalla Vibonese (0-0). Sorride la Vigor Lamezia che raggiunge il Catanzaro a quota 63 punti e si porta anch’essa a meno due dal Perugia capolista. Dunque, per la promozione diretta, è lotta a tre, dal momento che L’Aquila è distante ben nove punti dal terzo posto (seppur con una gara da recuperare). La cronaca.

La prima occasione è per i padroni di casa, quando al 2’ Mengoni deve respingere di pugno un ottimo colpo di testa di Germani. Due minuti dopo il Catanzaro prova a replicare con Esposito che taglia tutta la difesa e serve Squillace, il quale per un soffio non arriva sul pallone. Al 6’ l’Aprilia deve operare un cambio forzato per un infortunio occorso a Grieco, al suo posto Di Libero. All’11’ c’è un corner per il Catanzaro e, sugli sviluppi dello stesso, l’Aprilia parte in contropiede. Mengoni e Mariotti vanno in bambola e Buonaiuto non può fare altro che ringraziare e mettere dentro. Aprilia in vantaggio al primo vero affondo della partita. Mister Cozza non nasconde la sua rabbia per la rete subita, poiché l’Aprilia passa sugli sviluppi di un calcio d’angolo per i suoi. Al 14’ è ancora Buonaiuto che semina il panico nella difesa giallorossa bruciando Mariotti e venendo fermato solo da Mengoni. L’Aprilia c’è e il Catanzaro rimane a guardare. Catanzaro praticamente incapace di reagire. Nessun pericolo per l’Aprilia dopo il goal realizzato dai padroni di casa. Al 40’ ci prova Squillace con il mancino, ma il suo tiro e parato ottimamente da Bifulco. L’arbitro assegna tre minuti di recupero. All’ultimo respiro del primo tempo ecco il clamoroso (e inaspettato), visto l’andamento della gara, pareggio. Quadri pennella alla perfezione un calcio di punizione sui piedi di Sirignano. Quest’ultimo, con una zampata, batte Bifulco e fa 1-1. Un pareggio inaspettato arrivato in un momento cruciale della gara. Pareggio tutto sommato giusto.

La ripresa comincia con Sirignano sugli scudi, evidentemente galvanizzato dalla rete sul finire di primo tempo, che ribatte colpo su colpo i tentativi dell’Aprilia di sfondare la retroguardia giallorossa. Al 53’ occasionissima per i giallorossi di Cozza. Ottima azione di Giampà sulla destra, lo stesso numero sette mette dentro un pallone insidioso sul quale Aquino rischia l’autogol. Due minuti dopo l’estremo difensore di casa Bifulco deve impegnarsi a smanacciare il solito corner teso di Squillace. Al 61’ Masini serve Squillace, il quale di poco non arriva sul pallone in un’azione che poteva essere davvero importante. Al 71’ ci sarebbe una bella azione per l’Aprilia imbeccata da un errore in fase d’impostazione di Maisto, ma l’impeccabile Papasidero chiude ogni spazio. Al 75’ è bello il tiro di D’Anna ma Bifulco si distende e devia in angolo. All’82’ Bifulco deve togliere dall’incrocio dei pali il calcio di punizione di Quadri. All’88’ l’Aprilia va vicinissima alla rete della vittoria. Il tiro al volo di Buonaiuto termina di poco a lato del palo con Mengoni immobile. Fabbri di Ravenna concede tre minuti di extra time nei quali non succede nulla di particolare. Finisce 1-1 una gara tutto sommato equilibrata e a tratti parecchio noiosa.

Di seguito il tabellino della gara assieme alla classifica aggiornata:

APRILIA - CATANZARO 1-1
(Primo tempo 1-1)

MARCATORI: Buonaiuto (A) al 11’, Sirignano (C) al 48’ p.t.

APRILIA (4-4-2): Bifulco; Grieco (dal 9’ Di Libero e dall’84’ Iovene), Aquino, Gritti, Carta; Criaco, Cruciani, Croce, Gomes; Buonaiuto, Germani (dal 65’ Calderini). (Pellegrino, Diakitè, Salese, Pignalosa.) All.: Vivarini.

CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri, Maisto, Squillace; Esposito (dal 51’ D’Anna), Masini (dall’89’ Bugatti), Carboni (dal 73’ Bruzzese). (Scerbo, Narducci, Accursi, Ulloa.) All.: Cozza.

ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna (Assistenti: Matteo Bottegoni di Terni e Giorgio Miceli di Prato).

NOTE - Pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori 1000 circa (di cui 100 presenti nel settore ospiti) per un incasso non comunicato. Ammoniti Aquino (A), Quadri (C), Carta (A), Sirignano (C), Masini (C), Di Libero (A), Gritti (A), D’Anna (C). Angoli 9-2 per il Catanzaro. Recuperi p.t. 3' e s.t. 3'.

VIDEO: "APRILIA-CATANZARO: COSENTINO IN SALA STAMPA"

VIDEO: "APRILIA-CATANZARO: COZZA IN SALA STAMPA"

*= una gara da recuperare
**= due gare da recuperare

PENALIZZAZIONI:
Fano A. J. -5;
Melfi -4;
Isola Liri, Campobasso, Giulianova e Neapolis F. -2;
Ebolitana e Aversa Norm. -1.