Calcio, 22° giornata: Catanzaro - Melfi 2-0 [VIDEO PARTITA E INTERVISTE]

CATANZARO, 8 GEN. 2012 – CATANZARO CONTRO TUTTI. Agli uomini di Cozza è bastato un goal per tempo a liquidare l’insidioso Melfi e a superare gli ostacoli “piazzati” dal Direttore di Gara Paolo Formato. Tre punti che fanno classifica, poiché Perugia, L’Aquila, Paganese e V. Lamezia hanno perso terreno.[MORE]

Il Catanzaro apre il nuovo anno con un rotondo 2-0 ai danni del Melfi. Il “nuovo” Catanzaro di Cosentino, Cozza e dei nuovi acquisti, fa una bella figura di fronte ai 4000 tifosi giallorossi presenti al “Ceravolo”. Un Catanzaro rabbioso che per l’ennesima volta (peccato sottolinearlo), ha dovuto fare i conti con un Direttore di Gara non all’altezza della categoria. Il meglio di se lo dà quando mostra il secondo giallo a Sirignano per un fallo inesistente. Il pubblico giallorosso assieme a tutta la Società pare essere stufo di questi atteggiamenti. Tornando al sodo, però, si può dire che la campagna acquisti del Presidente Cosentino per adesso funziona.


La prima marcatura di giornata è proprio di Alberto Quadri che, come un grande del passato giallorosso, decide di realizzare un goal direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo, liberando il boato del “Vecchio Militare”. L’inferiorità numerica “forzata” non abbatte però i giallorossi, che nella ripresa, grazie anche alle modifiche tattiche di Mister Cozza, raddoppia con un contropiede ben finalizzato da Maisto, ex gialloverde. Il Catanzaro continua, dunque, la sua corsa approfittando anche degli stop delle altre contendenti alla promozione. Giallorossi al momento solitari in terza posizione, con un punto in meno dell’Aquila e sei punti in meno della capolista Perugia. La cronaca.

Nuovo anno che vuole essere d’auspicio per i tifosi giallorossi di un presto ritorno in prima Divisione. Tanto fermento per vedere all’opera i due nuovi innesti, Quadri e Giampà. Si gioca su un terreno in buone condizioni con un bel cielo soleggiato che prova a riscaldare il freddo “Ceravolo”. Al 4’ subito il primo sussulto dei padroni di casa, Carboni disegna un passaggio perfetto per Masini, il quale s’invola verso la porta, ma calcia incredibilmente su Scuffia. Un minuto dopo paura per Mengoni che resta a terra dopo uno scontro con l’attaccante ospite.

Dopo aver ricevuto le medicazioni da parte dello staff medico, il numero uno giallorosso riprende a giocare con un vistoso cerotto sullo zigomo. Al 14’ Sirignano ci mette (letteralmente) la faccia sul tiro di Simeri, con palla che era indirizzata verso la porta. Al 15’ altra bella azione dei giallorossi. Ancora Quadri che dalla cabina di regia indirizza un perfetto pallone per Squillace il quale si vede negare il goal grazie all’ottimo intervento di Scuffia. Sulla ribattuta ci prova Carboni e a due passi dalla linea salva ancora il Melfi in calcio d’angolo. Al 29’ Quadri s’incarica della battuta di un corner, la palla arriva in mezzo, dove ci si trova Sirignano. Mezza rovesciata che non s’insacca ancora per un miracolo di Scuffia. Sull’angolo susseguente va ancora Quadri, stavolta il numero quattro giallorosso mira la porta e inganna Scuffia. Goal di Quadri direttamente dal corner per l’intera gioia del pubblico di casa. Al 44’ succede l’impensabile. Sirignano già ammonito entra correttamente sul pallone evitando la ripartenza del Melfi. Chissà cosa sarà passato nella testa dell’arbitro che non ci pensa due volte a estrarre il secondo giallo che vuol dire espulsione. “Ceravolo” per l’ennesima volta incredulo. Il Catanzaro giocherà la ripresa in dieci.
 

Ripresa che prende il via con un cambio nelle fila giallorosse. Fuori Esposito per Narducci, cambio obbligato vista l’espulsione di Sirignano. Catanzaro dunque che si schiera con un inedito 4-3-2. Partita che rimane bloccata a centrocampo, con il Catanzaro che non sembra risentire dell’uomo in meno. Al 57’ Masini si vede tirare la maglia in area di rigore. Per l’arbitro, tanto per cambiare, è tutto ok. Al 67’ è proprio Masini a incespicare sul pallone proprio di fronte a Scuffia. Il bomber tanto atteso sulla città dei tre colli sembra proprio servire. Arriva il minuto settantadue e il Catanzaro ha voglia di chiudere la partita.


Così è. Contropiede giallorosso con Quadri che pesca per l’ennesima volta Carboni, batti e ribatti in area e palla sui piedi di Maisto, il quale non ci pensa due volte a battere Scuffia con un bel tiro a giro. 2-0 e Catanzaro che può uscire dall’apnea. Girandoli di cambi, ma è il risultato a non cambiare. Ci va vicino ancora il Catanzaro, quando al 93’ potrebbe mandare in goal il secondo neo acquisto. Giampà, infatti, s’invola verso la porta, ma di tirare prova a servire Carboni con un passaggio impreciso. Il pubblico apprezza e applaude. Finisce dunque 2-0 a favore di un Catanzaro che ancora una volta riesce a battere anche il Direttore di Gara. La strada per la promozione sembra essere proprio quella giusta.

Di seguito il tabellino della gara assieme alla classifica aggiornata:

CATANZARO - MELFI 2-0
(Primo tempo 1-0)

MARCATORI: Quadri (C) al 31', Maisto (C) al 72’

CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri (dal 91’ Maita), Maisto (dal 78’ Ulloa), Squillace; Esposito (dal 46’ Narducci), Masini, Carboni. (Mosca, Ricciardi, Bruzzese, Bugatti). All. Cozza.

MELFI (4-2-3-1): Scuffia; Spirito, Moretto, Gennari (dal 79’ Dermaku), Russo R. (dal 78’ Viola); Giunta, Scarsella; Russo G. (dal 54’ Lionetti), Tirelli, Ambrogetti; Simeri. (Della Luna, Fiorucci, Borin, Caprioli). All. Rodolfi.

ARBITRO: Paolo Formato di Benevento (Assistenti: Antonello Orlando Ferraioli di Nocera Inferiore e Giuseppe Monetta di Salerno).

NOTE - Spettatori 3368 (di cui 998 abbonati) per un incasso non comunicato. Ammoniti Mengoni (C), Sirignano (C), Gennari (M), Moretto (M) e Simeri (M). Espulso Sirignano (C) al 44’ per doppia ammonizione. Angoli 8-1 per il Catanzaro. Recuperi p.t. 1' e s.t. 3'.

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PENALIZZAZIONI:
Fano A. J. -5;
Melfi -4;
Isola Liri, Campobasso e Neapolis F. -2;
Ebolitana e Aversa Norm. -1.