Calci e pugni per una borsa griffata. Arrestate due donne a Palermo

PALERMO, 13 settembre - Gli uomini della Squadra mobile di Palermo, diretti da Rodolfo Ruperti, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di due cugine, G.C. e R.C., rispettivamente di 33 e 36 anni, con l'accusa di rapina aggravata. [MORE]

Il fatto sarebbe stato commesso il 13 marzo, alle 4.30 del mattino, ai danni di una ragazza che stava rientrando presso la sua abitazione, in centro città. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la giovane vittima, dopo avere trascorso la serata con amici, aveva varcato il portone di ingresso e, mentre era in attesa dell'ascensore, è stata raggiunta dalle due donne che l'avevano seguita. Dopo averla gettata per terra, le due cugine l'hanno colpita violentemente con calci e pugni allo scopo di impossessarsi di una borsa griffata.

Il provvedimento trae origine da un'indagine condotta dai "Falchi" della sezione criminalità diffusa, diretta dal vice questore aggiunto Carla Marino, i quali sono riusciti a ricostruire i movimenti delle due donne attraverso l'approfondita analisi delle immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza del condominio e delle zone limitrofe, che hanno ripreso l'episodio e la fuga.

La conoscenza del territorio e della criminalità locale da parte degli inquirenti ha successivamente permesso di identificare compiutamente le due cugine autrici del reato. Le due donne, da questa mattina, si trovano agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Daniele Basili

Immagine da vivicentro.it