Scienza & Tecnologia
Calamaro gigante vaga negli abissi dell'Oceano Pacifico
CHICHIJIMA, 7 GENNAIO 2013 - Ciò che è andato in onda sulla rete nipponica nei giorni scorsi ha davvero sbalordito l’intera nazione e fatto il giro del mondo in poche ore. Un studio con tanto di video, quello effettuato lo scorso 10 luglio 2012, ma che solo ora i ricercatori del Museo scientifico nazionale giapponese con l’ausilio dell’emittente televisiva locale Nhk e quella americana Discovery Channel hanno messo sugli schermi.
Il filmato vede protagonista un “Architeuthis”, questa la sua denominazione scientifica, un calamaro gigante in pratica, vagheggiare nelle acque del freddo Oceano Pacifico a quindici chilometri dall’isola di Chichi, territorio appartenente al Giappone.[MORE]
Individuato a 630 metri di profondità, l’equipe di studiosi a bordo di un sommergibile, lo ha seguito fino a 900 metri, prima che l’argenteo cefalopode scomparisse nei meandri marini. A quanto pare, questa pare essere la prima volta per un evento simile.
Tsunemi Kubodera, del Museo scientifico giapponese, illustra la lunghezza dell’esemplare assai raro, che «è stata stimata in otto metri». Come si può evincere dalle immagini , l’animale è dotato solo del corpo, lungo tre metri, è senza le braccia e i tentacoli. Il professor Kubodera aggiunge che, «i due principali tentacoli risultano amputati», per ragioni ancora sconosciute a loro.
Per tutti i curiosi internazionali, il 27 gennaio Discovery Channel trasmetterà il documentario “Monster Squid: The Giant Is Real”.
(fonte: www.julienews.it/ www.greenreport.it)
Rosalba Capasso