Politica
Calabria: Pd Crotone, Oliverio non ha recepito appello
CROTONE, 17 DIC - "Io parlerò con tutti, non ho riserve verso alcuno, lavorerò per ricreare un clima unitario". Così si è presentato, nelle sue vesti di commissario della federazione del Pd di Crotone, Franco Iacucci. Il sindaco di Aiello Calabro e presidente della Provincia di Cosenza è stato chiamato dal segretario Nicola Zingaretti alla guida del Pd crotonese i cui dirigenti contestano la decisione di appoggiare la candidatura a governatore della Calabria di Pippo Callipo anziché riproporre il presidente uscente Mario Oliverio.
"La linea del Partito democratico - ha detto Iacucci - è quella del rinnovamento e dell'apertura alla società civile. Il lavoro non sarà facile. A Crotone bisogna ritrovare l'unità per far ridiventare il Pd protagonista in questo territorio e non andare a ruota di altri. Naturalmente chi si candiderà o lavorerà contro il Pd sarà automaticamente fuori dal partito".
Un lavoro complesso quello di Iacucci reso consapevole delle difficoltà anche per le numerose assenze di dirigenti e sindaci del Pd alla prima assemblea convocata il 17 dicembre alla quale erano presenti solo due sindaci e quattro segretari di circolo provenienti dai comuni della provincia.
"Questo commissariamento a Crotone - ha detto Iacucci - doveva essere fatto prima e non si può essere tacciati di decisione stalinista. E' solo una decisione democratica: perché non si può essere dirigenti del partito e lavorare contro la linea che il segretario Zingaretti ha dato al Pd. Con Oliverio questo partito, da quanto era Pci fino ad oggi, è stato molto generoso negli anni. Zingaretti aveva chiesto ad Oliverio di essere a sua volta generoso con il partito e mettersi a disposizione per rinnovare. L'appello non è stato recepito. La linea del Pd è chiara e non ci sarà discussione su di essa. Ripeto, chi non è su questa linea è fuori dal Pd".
"Bisogna ritrovare - ha aggiunto Iacucci - l'unità sulla candidatura di Callipo Presidente, lavorare per allargare la coalizione e costruire liste forti e rappresentative.
Il Pd deve ritornare ad essere protagonista sul territorio. Sono più che soddisfatto della prima riunione che si è svolta oggi a Crotone insieme a sindaci, amministratori e segretari di circolo del Pd della Provincia di Crotone. Erano presenti 16 Circoli su 26 e 13 Comuni su 15: malgrado tutti i tentativi di boicottaggio, le pressioni ricevute per fare in modo che l'incontro andasse deserto la riunione svoltasi oggi è stata più che produttiva.
E - ha concluso - ce ne saranno molte altre: gli incontri proseguiranno, ci si confronterà insieme sulle varie tematiche che interessano soprattutto la Provincia di Crotone e sono certo che insieme il Pd ritornerà al centro della politica crotonese e calabrese".