Calcio Serie B
Calabria LND: designazione dei candidati alla carica di Presidente L.N.D.
CATANZARO 28 OTTOBRE 2014 - Si è svolta presso la sala convegni del Comitato Calabria di via Contessa Clemenza a Catanzaro, l’Assemblea straordinaria elettiva e ordinaria biennale del Comitato Regionale Calabria Lega Nazionale Dilettanti con un ordine del giorno che ha visto, fra le altre cose, anche la designazione dei candidati alla carica di Presidente L.N.D. e di Vicepresidente Vicario, nonché di Vice Presidente area Sud, che sono stati, rispettivamente, Felice Belloli, Nino Cosentino ed Emilio Fittipaldi. Questi sono stati eletti in Assemblea dalle società aventi diritto di voto ad acclamazione unanime insieme ai due consiglieri del CR Calabria, Francesco Funari per Cosenza e Giovanni Cilione per Reggio Calabria.
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Mentre il nuovo delegato assembleare supplente in rappresentanza delle società è Giancarlo Formica che va a ricoprire il ruolo dello scomparso Biagio Aurelio. Un giro di boa doveroso nella governance della L.N.D. dopo la nomina di Carlo Tavecchio, già presidente nazionale L.N.D., a presidente della F.I.G.C.. L'assemblea è stata presieduta dall'avvocato Vincenzo Ioppoli che con crescente entusiasmo ha assunto questo compito per la terza volta, consapevole dell'importanza ricoperta dalla Lega e dal Comitato Regionale Calabria nel panorama calcistico nazionale, tanto che, come ha affermato lo stesso, il precedente presidente del Comitato calabrese si è aggiudicato la vicepresidenza della L.N.D.. A fare gli onori di casa è stato come sempre il presidente del CR Calabria, Saverio Mirarchi. Questi è stato affiancato al tavolo dei lavori dal segretario Emanuele Daniele, dal vicepresidente vicario, Francesco Polito, dal vice presidente L.N.D., Nino Cosentino, dal Coordinatore federale del Settore Giovanile e Scolastico Calabria, Piero Lo Gazzo, e dal presidente del Comitato Regionale Basilicata L.N.D., Piero Rinaldi. All'adunanza hanno partecipato tutti i delegati provinciali L.N.D., i dirigenti delle società, ma anche il consiglio direttivo del CR Calabria, componenti della commissione disciplinare e rappresentanti dell'Associazione Italiana Arbitri.
Dunque, una grande partecipazione data anche dalla rilevanza degli argomenti e degli interventi. Ad intervenire, oltre ai presenti al tavolo dei lavori, sono stati Anna Russo, delegato regionale calcio femminile, Giuseppe Della Torre, delegato regionale calcio a cinque, Valerio Caroleo, vicepresidente dell'AIA, Vincenzo Perri, vicepresidente del Coni Regionale. Tutti sono stati accomunati da un solo intento, quello di impegnarsi per la promozione del calcio dilettantistico e per la crescita di giovani calciatori e calciatrici, memori del grande sacrifico con cui si sta agendo su questo fronte e con cui si intende continuare ad agire, senza mai arrendersi, nonostante le difficoltà economiche in cui versa il nostro Paese.
Difficoltà richiamate dallo stesso presidente Mirarchi che, nel relazionare sulle attività del CR Calabria nel biennio 2012/2014, ha ribadito la passione con cui il Comitato si impegna per i suoi giovani sostenendoli con diverse iniziative. Tutte elencate con soddisfazione e con il desiderio costante di fare praticare sport. Perché lo sport, come ha sottolineato il numero uno del Comitato, ha valore sociale. “Le nostre società non pensano a raggiungere solo un risultato, fanno molto di più, svolgono una meritoria opera sociale sul territorio. E' questo infatti il vero valore del mondo dilettantistico”, ha detto il presidente del Comitato Regionale.
Lo stesso ha spiegato: “E’ stato un biennio impegnativo quello appena trascorso, non è stato facile amministrare, come non lo è in nessuna azienda in questo periodo, dovendo far fronte alle difficoltà che appartengono a questo momento storico: crisi economica e pressione fiscale sono stati gli argomenti più impegnativi. Ma nonostante tutto siamo riusciti a completare i progetti che avevamo in mente. E’ stata completata l’informatizzazione delle nostre attività, ampiamente valorizzato le attività giovanili (un girone in più di allievi regionali, completamento di quelli giovanissimi, Final Four), nel rispetto delle esigenze delle nostre società.
E’ stata implementata la comunicazione, - ha continuato Mirarchi - valore aggiunto delle attività di qualunque azienda, attraverso un nuovo sito più dinamico e funzionale e l’apertura verso i social network che ci consentono di raggiungere i nostri associati con maggiore facilità; è proseguito il percorso di formazione dei nostri dirigenti, dei nostri tecnici; è stato sottoscritto un importante protocollo con l’Università della Calabria ed è in itinere un altro accordo con l’Università Magna Graecia e la sua facoltà di Scienze Motorie; è stato avviato il percorso verso la sicurezza delle nostre attività con le convenzioni per l’acquisto dei defibrillatori e l’avvio dei corsi per il loro utilizzo.
Sono stati assunti – ha aggiunto - sette giovani praticanti presso le Delegazioni provinciali in un momento in cui si tende purtroppo a licenziare dando una svolta epocale alle attività sul territorio che ora hanno un concreto punto di riferimento in questi ragazzi. La Fair Play TIM CUP è stata un’altra importante iniziativa sviluppata sul territorio, grazie alla quale si è avuta l’opportunità di diffondere i valori della correttezza e lealtà sportiva e nel contempo premiare mensilmente le società virtuose dei nostri massimi campionati dilettantistici e giovanili. Massima attenzione è stata anche data all’attività del calcio a cinque, la cui realizzazione della prima FINAL FOUR C5 tra le finaliste della Coppa Italia di c5 maschile e femminile svoltasi a Reggio Calabria nel mese di gennaio è stato un riconosciuto successo per qualità di gioco e partecipazione. Anche dal punto di vista istituzionale – ha sottolineato il presidente – è stato un periodo intenso. In 20 mesi sono stati effettuati ben 15 Consigli direttivi, 16 Consigli di Presidenza, 6 Conferenze dei Delegati Provinciali e Distrettuali, 6 riunioni con i Presidenti delle categorie regionali e 14 riunioni con le Società a livello territoriale presso i Comitati, 2 riunioni con i Presidenti del Calcio a cinque. Tutta attività che testimonia il fecondo lavoro svolto dai Consiglieri e dai Delegati sempre attivi nell’ascolto delle Società e nell’analisi delle tematiche che via via si impongono nel complesso sistema.”
A conclusione dei lavori sono state premiate alcune società per il premio disciplina conseguito nella scorsa stagione sportiva ed alcuni dirigenti per la loro meritoria opera svolta a sostegno del calcio calabrese.
Fonte (L.N.D. Comitato Regionale Calabria )