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Calabria e serie A: ecco le squadre che hanno dato filo da torcere alle grandi

Il nostro campionato di calcio, ovvero quello di Serie A, come cadetto, è di sicuro uno de più competitivi in Europa. Ogni anno sforna compagini di alto livello che competono poi anche in Champions, Europa League e negli altri tornei prestigiosi internazionali. Ma il calcio italiano non è solo Milan, Juventus, Inter e dunque top club di grande e gloriosa storia. Esistono di fianco a questi club anche molte altre squadre e società che sono diventate importanti e lasciato un segno nell’albo calcistico nostrano. Tra queste vi sono sicuramente quelle di provenienza calabrese: infatti la Calabria ha messo in mostra negli anni diversi team che poi hanno concorso anche in serie A per posizioni importanti dando di fatto filo da torcere ai maggiori club sopra menzionati. Andiamo per tanto a vedere insieme quali sono queste società di rilievo del passato più o meno recente di matrice calabrese che hanno conteso posizionamenti importanti ai maggiori club di A. Infine una piccola chiosa su uno dei profili principali del calcio calabrese, divenuto simbolo internazionale.

Reggina: una delle migliori società calabresi

Quando si parla di società di calcio calabresi va da sé il riferimento ad una delle rappresentative migliori di questo territorio del meridione: la Reggina, di cui di recente è stato acquisito il marchio. Una squadra di calcio che ha sempre avuto nel proprio tifo e nelle proprie fila calciatori, dirigenti e presidenti davvero importanti. Una storia alle spalle anch’essa di rilievo che ha consentito a questa compagine di militare sempre ad alto livello tra serie B, A, e solo di recente anche nei campionati minori. Il decennio 1999/2009 è stato sicuramente il più florido della Reggina: infatti in tale periodo storico la società calabrese in questione ha conservato la massima categoria per ben nove stagioni consecutive. Un autentico record per la tradizione gloriosa di questo club che lo ha condotto di fatto alle luci della ribalta calcistica italiana. Miglior piazzamento nella stagione 2004/05 con un decimo posto inatteso ed alla guida tecnica un allenatore poi diventato noto ai più, ossia Walter Mazzarri (Napoli, Sampdoria, Wolverhampton etc.). A condire tale traguardo poi un ottavo di finale di Coppa Italia quale obbiettivo massimo mai raggiunto in questa competizione nostrana.

Per non parlare, poi, della salvezza miracolo della stagione 2006/07 in cui, praticamente, in tutti i siti su dove scommettere sul calcio davano la squadra calabrese retrocesso, frutto anche di una penalizzazione a due cifre. E invece quella Reggina fu la vera rivelazione del campionato e si salvò in maniera perfino abbastanza tranquilla chiudendo a quota 40 punti, la vecchia quota salvezza.

Crotone e Catanzaro must del calcio di Calabria

Dopo aver parlato della Reggina quale principale rappresentativa calabrese del nostro calcio, spostiamo ora l’attenzione su altri due club importanti in tal senso: il Catanzaro ed il Crotone. Partendo da quest’ultimo è possibile rimarcare un ingresso tardivo ma glorioso nella massima serie del campionato tricolore nel 2015/16. Ingresso si tardivo ma che ha portato in dote la valorizzazione di calciatori di rilievo che poi hanno proseguito la propria carriera nei maggiori club italiani raggiungendo anche la convocazione in Nazionale. Poi diversi anni in serie B salvo poi ritornare in A nella stagione 2020/21. Insomma un Sali scendi con prestazioni rilevanti alternate ad alte meno nobili ma che hanno sempre rispettato la storia di questa società calabrese. Il Catanzaro invece da sempre presente in serie B è arrivata in A con i due migliori piazzamenti di sempre quali settimo e ottavo posto nelle stagioni 1980/81 e 1981/82. Ha accresciuto dunque il prestigio generale delle compagini provenienti dalla Calabria del settore pallonaro. Tuttavia va rimarcato il fatto che sia l’unica della regione in questione ad avere ottenuto un trofeo internazionale quale la Coppa delle Alpi. Un antico torneo del 1960 che resta però stampato negli albi calcistici italiani con di fianco il nome del Catanzaro tra le sue vincitrici.

Cosenza e non solo

Detto della Reggina, massima compagine calabrese, del Catanzaro quale presenza certa della B e del Crotone che in ordine cronologico ha conosciuto da vicino la Serie A anche con discreti risultati, arriviamo poi al Cosenza quale ulteriore società della medesima provenienza geografica. Un altro club che è ben noto agli appassionati di calcio dello stivale ma che non ha conosciuto di fatto la massima serie nostrana. Ha disputato ben 25 campionati di serie B battendo qualsiasi record precedente di successi ottenuti in cadetteria. Una griffe non da poco per un club inteso come minore rispetto a tanti altri tenuti ben in più alta considerazione. La mancanza dal massimo campionato è ancora oggi un desiderio della società quale lacuna da colmare a tutti i costi per porsi al pari delle concorrenti calabresi. Infatti il Cosenza resta ad oggi l’unica squadra a non aver ottenuto questo merito.

Calciatori calabresi orgoglio italiano

Ovviamente parlando di calcio e Calabria non si fa riferimento unicamente ai club di questa zona geografica italiana ma anche ai calciatori che provenendo da questa terra meridionale sono poi arrivati ai vertici del successo sul rettangolo verde. Uno dei simboli in tale ottica è manco a dirlo Gennaro Gattuso, anche noto come Rino o con l’appellativo di “ringhio”. Già questa denominazione potrebbe bastare a far intuire la dote principale che ha alimentato la carriera di questo calciatore e che incarna la passione, il sacrificio e la fame di affermazione tipica di chi viene dalla Calabria. Mediano di altissimo profilo che è cresciuto calcisticamente proprio nella sua terra natia, al Corigliano Calabro, per poi fare diverse esperienze anche all’estero (vedasi i Glasgow Rangers) per poi fare ritorno in Italia e stanziarsi in uno dei top club nostrani: il Milan, una squadra che ha allenato e che ha lasciato da gran signore qual è. Proprio con la maglia rossonera Gattuso ottiene tutto ciò che può ottenere in carriera un calciatore. Ossia fama, successi, trofei e riconoscimento internazionale che l’hai poi portato ad indossare anche la maglia della Nazionale con apice il Mondiale del 2006. Quindi quando si parla di calcio e Calabria non si può non pensare anche i profili calcistici che hanno contribuito ad aumentare l’attenzione verso questa regione italiana sul piano pallonaro. Poi ovviamente come detto nei paragrafi precedenti vi sono stati e vi sono ancora molti club quali Reggina, Catanzaro, Cosenza e Crotone su tutti, a dare linfa ulteriore e costante al movimento.