Politica
Calabria: Commissario Pd, facciamo politica, non i notai
CATANZARO, 10 OTTOBRE - "Lo Statuto del Pd parla chiaro: le primarie sono un'opportunità, un'opzione, una possibilità, non un obbligo. Sono due cose ben diverse. Siccome c'è un cambio di fase, la linea politica è un'altra.
Punto. Non è una questione statutaria, né regolamentare, ma noi facciamo politica e non i notai e stiamo mettendo in campo un'altra cosa". Lo ha detto a Catanzaro il Commissario del Pd della Calabria, Stefano Graziano, facendo riferimento al candidato per la presidenza della Regione. "Stiamo facendo - ha aggiunto Graziano - un'azione politica chiara che porti al cambiamento e all'unità. Penso che chi vuole lavorare nella direzione di rompere il partito, discutere e creare una difficoltà, sia il migliore alleato della destra. Sta lavorando cioé per cercare di far tornare la destra al governo della Regione Calabria". l Pd in Calabria lavora in direzione del cambiamento e dell'unità. Non si torna indietro e vogliamo che si fermi la destra razzista, xenofoba, populista, sovranista, e chi più ne ha più ne metta. Se vogliamo bene alla Calabria dobbiamo dare una svolta. È quello che chiedono e vogliono i cittadini calabresi. Per questo riteniamo che bisogna andare verso la direzione di un candidato civico". Lo ha detto a Catanzaro il Commissario del Pd della Calabria, Stefano Graziano. "Lavoriamo, comunque - ha detto ancora Graziano - perché non torni il centrodestra al governo della Regione Calabria. Anche perché la destra in quel ruolo l'abbiamo vista".