Cronaca

Cagliari, donna sanguinante tra l'indifferenza dei passanti

 CAGLIARI 15 FEBBRAIO 2012 – La triste vicenda è accaduta lunedì nel centro della città tra l’indifferenza dei passanti. Una donna di mezza età, giornalista dell’Unione Sarda, si trovava nei pressi del palazzo della Regione Sardegna quando è inciampata nei gradini del parcheggio di viale Trento, battuta la testa sul cemento il sangue ha cominciato a fuoriuscire provocandole confusione e smarrimento, ''ho battuto la tempia destra appena sopra il sopracciglio. Poco danno, ma parecchia confusione e sangue a fiotti, tre gentiluomini dall'altra parte della strada vedono tutta la scena e rientrano al bar. Tamponando il sangue con un fazzoletto mi sono rivolta a una distinta passante che ha appena parcheggiato, ma quella fila via: 'No, ho fretta'”.
La signora ignorata da tutti ha quindi chiamato un taxi raccomandando alla centralinista di avvertire il tassista che avrebbe dovuto prendere su una persona che perdeva sangue (e non aveva l'Aids). L'unica ad avvicinarsi per offrire conforto è stata una donna extracomunitaria di età indefinibile. [MORE]

Coda di cavallo, minigonna di jeans e calze leopardate: “Ti hanno picchiata, o sei caduta? Devi andare subito al pronto soccorso”, dice. “Non è una canzone inedita di Fabrizio de Andrè – conclude la giornalista – è successo proprio a me, ieri, intorno alle 17.30''.

Giulia Cancedda

(fonte foto:castedduonline.it)