Cronaca Nera
Cagliari, anziano ucciso in casa: fermato un vicino
CAGLIARI, 3 GIUGNO – Svolta lampo nelle indagini sulla morte dell’uomo di 88 anni ucciso con un paio di forbici da lavoro nel suo appartamento, a Cagliari, in piazza Valsassina. Nella mattinata di oggi i Carabinieri hanno fermato il presunto assassino: si tratterebbe di un quarantenne che abita nello stesso quartiere della vittima. Recuperata anche l’arma con la quale l’ottantenne è stato massacrato.
L’anziano è stato trovato ieri senza vita all’interno della sua abitazione. Dai primi accertamenti effettuati sul cadavere sembrerebbe che l’uomo sia stato ripetutamente colpito alla testa con delle affilate cesoie da giardiniere. A chiamare i Carabinieri alcuni vicini di casa, preoccupati perché l’ottantottenne era irreperibile da quasi due giorni. Quando i militari sono riusciti ad entrare nell’appartamento dell’uomo, grazie anche al supporto prestato dai vigili del fuoco, hanno trovato una scena del crimine che mostrava i segni dell’efferatezza e della brutale violenza inflitta all’anziano. Il suo cadavere era martoriato da numerose ferite al capo e si trovava in una pozza di sangue.
Sul posto sono intervenuti anche gli specialisti del Ris e le attività di rilievo e repertamento si sono protratte per quasi tutta la notte. Individuati anche alcuni indumenti che forse sono stati indossati dell’autore del massacro, ma per avere la conferma occorrerà attendere le risposte del Ris. Già ieri sera, i Carabinieri hanno provato a rintracciare il sospettato ma l’uomo non era in casa. È stato individuato e posto in stato di fermo questa mattina. Sarebbe stato proprio il quarantenne a fornire agli uomini dell’Arma le indicazioni per recuperare le forbici con cui la vittima è stata ferita, fino alla morte.
L’aggressione ai danni del pensionato, un ex assistente giudiziario, con molta probabilità risalirebbe a venerdì sera. Si ipotizza che possa trattarsi di un tentativo di rapina finito in tragedia.
Luigi Cacciatori