Politica
Caccia: Consulta boccia ricorso governo Gentiloni contro Veneto
VENEZIA, 8 FEBBRAIO - La Corte Costituzionale ha dichiarato non fondato e inammissibile il ricorso proposto il 26 febbraio 2018 dalla presidenza del Consiglio dei Ministri contro la norma della Regione Veneto che autorizza la possibilita' di esercitare la "mobilita' venatoria con autorizzazioni automatiche nei confronti della selvaggina migratoria". Lo rende noto, oggi, l'Avvocatura della Regione Veneto.
La Corte ha infatti ritenuto che la nuova disciplina non determina una deroga del livello di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema garantito dalla legislazione statale, come detto dal Presidente del Consiglio dei ministri. Sempre per la Corte, la legge conserva il requisito del "previo consenso" degli organi di gestione del singolo ambito territoriale per permettere l'accesso di cacciatori non iscritti nell'ambito territoriale stesso, in quanto esso e' funzionale all'esigenza "di permettere un'attivita' di controllo da parte dell'amministrazione competente", in modo da consentire a quest'ultima di "verificare periodicamente l'adeguatezza del rapporto tra i cacciatori autorizzati e la porzione di territorio interessata"R