Cronaca

C'è stata fissazione dei prezzi? Giro di vite dell'UE su Samsung

07 DICEMBRE 2013 - Ispettori dell'UE hanno effettuato ricerche nei locali commerciali del gigante dell'elettronica Samsung in diversi paesi europei, perché sarebbe sospettata di una politica di fissazione dei prezzi.
La multinazionale Samsung sarebbe toccata da un'indagine dell'UE con l'accusa di collusione illegale nel settore.
La società, secondo un portavoce che non ha comunicato ulteriori informazioni, avrebbe collaborato pienamente con la Commissione europea. Lui non ha fatto maggiori informazioni.
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Gli ispettore dell'UE avrebbero perquisito gli uffici di aziende di elettronica in diversi paesi dell'UE. I nomi non sono stati però menzionati.
La Commissione europea ha comunicato ieri sera giovedì 5 dicembre, che le società in questione sarebbero sospettate di aver ostacolato la vendita su Internet di prodotti elettronici. Ciò potrebbe comportare un aumento dei prezzi per i consumatori.

L’istituzione europea ha anche rivelato che le imprese interessate sono coinvolte nella produzione, distribuzione e vendita di prodotti elettronici e piccoli elettrodomestici,.
Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione che si occupa anche dei diritti dei consumatori è importante che si faccia chiarezza presto.

È, infatti, superfluo precisare che qualsiasi politica che dovesse alterare i prezzi a danno di chi acquista tali prodotti attraverso la rete che è divenuto uno dei più importanti canali di compravendita per una platea sempre più grande di cittadini, debba essere immediatamente censurata e punita se si vogliono tutelare veramente i consumatori e la libera concorrenza.


(notizia segnalata da giovanni d'agata)