Busachi: omicidio e suicidio. Una famiglia sarda rovinata dal furore
Cronaca Lazio Roma

Busachi: omicidio e suicidio. Una famiglia sarda rovinata dal furore

domenica 16 ottobre, 2011

Busachi (OR), 16 ottobre 2011 - Due figlie che oggi non hanno più né padre né madre. Una realtà che si lega alla tragedia consumata nella provincia di Oristano, in Sardegna. Precisamente a Busachi, 40 km vicino. Ieri un agente di polizia avrebbe litigato[MORE] tra le mura domestiche con il cognato (fratello della moglie) DOMENICO FADDA, di 52 anni oggi scomparso e ricercato dalle forze dell’ordine.

Il litigio si surriscalda, Fadda accoltella il cognato. La dinamica, ad oggi raccontata, è questa.

La moglie della vittima, all’alba di questa domenica, nelle convulsioni, nel dolore, nella disperazione più totale per quanto accaduto ieri sera, si toglie la vita. Non riesce neanche la realtà a fermarla, ovvero il fatto di avere due figlie.

Busachi è in lacrime. L’agente di polizia morto ieri era in servizio al Caip corpi speciali di Abbasanta, punto di riferimento Nocs, sarebbe stato accoltellato dopo che Domenico era intervenuto a difesa della sorella, nel mezzo di un litigio tra coniugi.
Anna Ingravallo

In foto, Saspriorissas -donne tipiche del centro sardo
 


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