Estero
Bunker di Gheddafi preso dagli insorti: ma di lui nessuna traccia
Tripoli, 24 agosto 2011- Gli insorti libici son riusciti ad occupare il bunker di Muammar Gheddafi, in Tripoli, ma arrivati, non l’hanno trovato. I movimenti del colonnello sono come quelli di serpente, striscia e non fa sentire i suoi rumori. Fa pensare, però, il fatto che le truppe dei fedeli al regime si sono spostate verso la città portuale di[MORE] Ras Lanuf continuando verso la città di Sirte. Probabile, secondo le fonti del posto, che quindi Gheddafi ora si trovi nella VALLE ROSSA.
Intanto, l’arresto del figlio SAIF AL ISLAM è stato smentito dopo che, sorridente e con le dita rivolte all’alto in segno di vittoria, è apparso a Bab Al Aziziya. La Nato afferma che la situazione di quelle zone, ove si registrano ancora sacche di resistenza, va tenuta sotto controllo e la protezione dei civili dovrà necessariamente continuare. Il super-Vertice di venerdì 26 agosto sarà inoltre fondamentale: l’ UE insieme con l’ Organizzazione della Conferenza Islamica e Lega Araba con l’Unione Africana, decideranno come muoversi in maniera sincronizzata nei confronti del conflitto libico. Per tutti, anche per il Consiglio Nazionale di Bengasi, la cattura di Gheddafi è la priorità assoluta e risolverebbe di molto la situazione, dando respiro anche alla comunità internazionale.
Franco Frattini, nostro Ministro degli Esteri, continua a ripetere che il Colonnello vada processato dal Tribunale dell’Aja. E domani invece toccherà a Berlusconi incontrare il premier della città del golfo Bengasi, Mahmoud Jibril.
Anna Ingravallo
In foto, Jibril, leader ribelli libici da fonte www. adriana bolchini.com