Politica
Bulbarelli:«Rivedremo la legge sull'edilizia pubblica»
MILANO, 20 NOVEMBRE 2013 - Durante l'incontro di questa mattina 'Il diritto alla casa in Lombardia: rilancio dell'edilizia sociale pubblica e riforma delle Aler', l'assessore alla Casa Paola Bulbarelli ha annunciato la necessità di revisione della legge sull'edilizia residenziale pubblica. La dichiarazione è giunta dopo che Cgil aveva chiesto che la riforma regionale dell'Aler portasse anche risposte concrete alle necessità abitative della cittadinanza lombarda. [MORE]
Le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato un presidio sotto Palazzo Pirelli in occasione dell'incontro del Consiglio regionale previsto per il 26 novembre, occasione in cui si discuterà proprio della riforma della governance dell'Aler. Qualora venisse confermato il documento già approvato in commissione Territorio, si passerà da 13 a 5 Aler e verranno azzerati i consigli di amministrazione.
Cgil ha mostrato le proprie perplessità, criticando il documento in questione, e il portavoce Botti ha avanzato la richiesta che le agenzie "vengano ridotte a 7" e mantengano "autonomia economica". Il sindacato, chiede inoltre che si apra una "discussione sulla programmazione di una politica complessiva sul diritto alla casa", poiché “quella della casa è un'emergenza che deve essere affrontata e risolta politicamente, attraverso proposte precise".
La gravità della situazione è confermata dai dati. In Italia, infatti, la richiesta di ricorso agli sfratti ha portato nell'anno 2012 a a 67.790 provvedimenti emessi. Solo in Lombardia, nel 2011, è stata disposta l'esecuzione di 4.731 sfratti su 33.171 richiesti, oltre 22mila nella città di Milano. Il sindacato denuncia inoltre che su 650mila richieste di social housing inevase a livello nazionale, più di 55mila sono relative alla Lombardia, regione in cui vengono assegnati solo 10mila alloggi.
L'assessore Bulbarelli ha sottolineato che il prossimo 26 novembre in Consiglio non solo verrà discussa "la riforma che riguarda la governance delle Aler" ma si lavorerà anche "per cambiare la legge 27" sull'edilizia residenziale "che dovrà essere rivista perché è diventata obsoleta". Infine ha aggiunto: "La politica nazionale non è stata attenta al tema della casa, abbiamo bisogno di fondi perché non possiamo dare risposte aleatorie".[MORE]
Valentina Vitali
(www.affaritaliani.it)