Bufera all'Eliseo, dichiarazioni anti-Merkel: Valls si dimette, Hollande gli affida nuovo governo

 PARIGI, 25 AGOSTO 2014 – Sarà presentato domani il nuovo esecutivo dell'Eliseo, decisione che il presidente francese Hollande ha chiesto al primo ministro Valls, maturata in seguito agli attacchi da parte del ministro dell'economia Arnaud Montebourg, il quale definiva le linee della politica francese troppo schiacciate dal peso dell'austerità imposto dalla Germania. «Bisogna alzare i toni», ha affermato con vigore Montebourg in una intervista rilasciata lo scorso sabato al quotidiano francese Le Monde; «quando dico Germania mi riferisco alla destra tedesca che sostiene Angela Merkel. La Francia non ha alcuna intenzione di allinearsi agli assiomi ideologici della destra tedesca».

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Montebourg, esponente della sinistra del partito socialista, non ha risparmiato parole dure anche per la Bce: «deve cambiare marcia e mettersi a fare ciò che fanno tutte le banche centrali del mondo, in particolare quelle dei paesi che hanno saputo far ripartire la propria crescita»; identifica inoltre l'obiettivo di creare un elettroshock nell'eurozona, e vede come modello la linea del premier italiano Matteo Renzi.

L'Eliseo dunque conferma la volontà di formare un nuovo governo dal premier dimissionario Valls, per mettere fine alla bufera scatenata. Per il ministro Valls, che si situa alla destra del Ps, si tratta della prima crisi di governo dopo la sua nomina di marzo, seguita alle dimissioni di Jean-Marc Ayrault, dopo il disastro elettorale alle amministrative.

Foto: lastampa.it

Dino Buonaiuto