Cronaca

Bruciata la bandiera simbolo del Partito di Rifondazione Comunista nella sezione "Vito Tavano"

Suillace, (CZ) 4 mag. 2011 - Nella notte tra il 28 e il 29 Aprile presso la sezione “ Vito Tavano ” del Partito di Rifondazione Comunista di Squillace, ignoti hanno sfilato dall’asta, bruciata e appallotolata la bandiera simbolo del partito, che come ogni anno Antonio Conca, segretario responsabile della Sezione locale, aveva esposto accanto al tricolore, all’esterno della sede del Circolo, in ricordo della Festa della Liberazione, che ha visto combattere e morire numerosi partigiani. [MORE]

Il Direttivo condanna con fermezza l’atto definendolo ignobile e vile, lo stesso Conca sottolinea che si tratta sicuramente di un episodio isolato, frutto di rimasugli di un fascismo becero ed insensato, che con questo gesto vile, ha creduto di sporcare un avvenimento storico quello del 25 Aprile, che rimane indelebile nella memoria della Nazione, perché fissa e permea i concetti basilari della sua Costituzione e del vivere civile del popolo italiano. E’ stata presentata regolare denuncia verso ignoti, al Comando Locale dei Carabinieri, da parte dei responsabili della sezione di Rifondazione squillacese.

Informato dei fatti con una telefonata dello stesso segretario responsabile del partito, il Sindaco di Squillace Guido Rhodio ha voluto con una lettera al Direttivo e ai Soci del Circolo esprimere la sua solidarietà e quella dell’amministrazione e della popolazione, contro questo gesto insensato, condannandolo e stigmatizzandolo, definendolo antidemocratico e incivile, sicuro che si tratta di una frangia isolata, che non intacca la civilissima Squillace. Stefania Abbruzzo

(notizia segnalata da Stefania Abbruzzo)