Brindisi: continuano le segnalazioni per presunti rapimenti di bambini

BRINDISI, 25 OTTOBRE 2014 - Le segnalazioni proseguono e sembrano dare vita a una vera psicosi, sia nel brindisino, sia nel Salento. Secondo chi segnala, alcuni soggetti (a bordo di un furgone o di una macchina, le testimonianze sono discordanti su questo punto) fermerebbero i ragazzini per strada, ma ancora poco chiare sarebbero le intenzioni.[MORE]

I casi al vaglio degli inquirenti

Tutto è iniziato lo scorso Giovedì, quando un appena maggiorenne avrebbe detto ai genitori di essere stato pedinato per un breve tratto da due persone, su un'auto grigia. Stando alla testimonianza del giovane, si tratterebbe di un uomo sulla cinquantina e di una donna velata, che avrebbe però avuto una coperta a portata di mano.

La madre del 18enne ha denunciato il fatto solo sui social network, scoprendo così che, nel leccese, un bambino di 11 anni che portava fuori il cane era stato fermato da alcuni uomini vicino a un furgone bianco. I tre si sarebbero offerti di fare dei regali, ma il ragazzino sarebbe allontanato con una scusa, rintanandosi in casa.

L'ultimo caso sarebbe avvenuto sempre nel leccese: la presunta vittima designata sarebbe stato un bambino di 10 anni. Alcuni uomini avrebbero parcheggiato una Punto grigia con targa straniera e avrebbero offerto al bambino una Play Station.

Il bambino avrebbe raccontato tutto allo zio, che avrebbe poi ricordato nella trasmissione "Chi l'ha visto?" la presenza di un'auto simile a quella descritta dal nipote nei giorni precedenti, vicino a un parco giochi. La notizia è in fase di aggiornamento. Si invita alla prudenza: per qualsiasi segnalazione, rivolgetevi alle forze dell'ordine, che sapranno valutare il caso senza creare allarmismi.

(Foto cruisingexcursions.com)

Annarita Faggioni