Estero
Brexit, vertice straordinario dei 27 leader a Bruxelles
BRUXELLES, 29 APRILE- I 27 leader europei si sono oggi riuniti a Bruxelles per discutere della strategia comune per la negoziazione della Brexit. L’uscita del Regno Unito dall’Europa è un percorso lungo che richiede l’unione e la collaborazione di tutti, le parole del president Tusk hanno ribadito questo sentimento. "Dobbiamo restare uniti come Ue a 27, solo così saremo in grado di concludere i negoziati, e la nostra unità è anche nell'interesse della Gran Bretagna" così ha dichiarato al suo arrivo al vertice. Ciò che bisogna tutelare in questo periodo di installo delle negoziazioni sono i diritti dei cittadini perché come ha ribadito il presidente Antonio Tajan "la linea rossa nei negoziati è costituita dai 3 milioni di cittadini europei che vivono nel Regno Unito".[MORE]
"Credo che il referendum sulla Brexit sia stato uno dei colpi più duri che l'Ue abbia mai subito, ma paradossalmente proprio per questo c'è stata una reazione, e credo che ci sia oggi la possibilità di utilizzare anche il negoziato con il Regno Unito come un elemento che contribuisce all'unità e al rilancio dell'Unione". CosìGentiloni al suo arrivo al vertice ha espresso un opinione controcorrente rispetto alle sensazioni che accompagnano la giornata, un rilancio dell’Europa. Ha poi aggiunto "la sfida non è solo quella di gestire bene il negoziato con il Regno Unito, ma anche quella di rilanciare nei prossimi mesi l'Unione, e questo non dipende solo dalla nostra unità, ma anche dalla capacità dell'Unione di cambiare su alcuni dei dossier fondamentali che abbiamo di fronte, primo fra tutti quello di una politica economica che accompagni e non deprima la crescita. Abbiamo finalmente crescita in tutti e 27 i paesi dell'Ue, dobbiamo accompagnarla.”
La rapida approvazione delll’art.50 all’unanimità dai 27 è simbolo dell’unione che continua ad esserci tra gli Stati membri dell’Ue. Rimarca quest’azione comune su twitter anche Antonio Tajani, che ha voluto esprimere il suo pensiero: “L'unione sarà la nostra forza e la più grande risorsa nei negoziati #Brexit. I cittadini si aspettano che difendiamo i loro interessi”. Queste linee guida approvate stabiliscono i principi che l’Unione europea seguirà durante tutte le trattative. Si è sottolineato, inoltre, che qualsiasi accordo con il Regno Unito dovrà essere basato su un equilibrio di diritti e doveri, e sarà garantita la parità di condizioni. Per la conclusione degli accordi negoziali si prevedono ulteriori riunioni che serviranno a determinare le posizioni transitorie e garantire maggiore certezza giurdica-finanziaria della Gran Bretagna. La base degli accordi è il principio di leale cooperazione tra l’Ue e la Gran Bretagna finché quest’ultima continuerà ad esserne membro.
Laura Carrara
Fonte foto: sky.it