Estero
Brexit, raggiunto l'accordo tra i 27 sulle linee guida. Giovedì la ratifica
CROTONE, 25 APRILE 2017 - Gli sherpa dei 27 stati dell'Unione Europea hanno raggiunto un accordo di massima sulle linee guida politiche da tenere durante il negoziato con il Regno Unito sulla Brexit. [MORE]
Le conclusioni, che saranno validate giovedì dal Consiglio Affari Generali e definitivamente approvate sabato dal vertice straordinario a Bruxelles, godono di "un ampio consenso generale" tra i funzionari nazionali incaricati di trattare per conto dei propri governi.
Fonti europee citate dall'ANSA indicano che, nell'ultima riunione di ieri, è stato messo a punto il linguaggio per i permessi permanenti di residenza ed stato chiarito che per i servizi finanziari dovrà essere raggiunto un "accordo separato" da concludersi successivamente al negoziato per l'uscita del Regno Unito.
Le stesse fonti spiegano che lo "scoglio principale" sul percorso del negoziato resta quello delle frontiere tra Repubblica d'Irlanda e Irlanda del Nord, e tra Gibilterra e Spagna, oltre alle due basi militari britanniche a Cipro.
Stando a quanto si apprende, nel caso specifico dell'Irlanda, l'Unione Europea intede ribadire "la primaria importanza" di "sostenere e proteggere le conquiste, i benefici e gli impegni" dell'accordo di pace del "Venerdì Santo", ed auspica "soluzioni flessibili e fantasiose" con l'obiettivo di "evitare una frontiera fisica" tra l'Ulster e la Repubblica d'Irlanda, le cui economie sono strettamente interconnesse. Una delle soluzioni al vaglio potrebbe essere quella di chiedere un accordo doganale analogo a quello esistente tra Ue e Turchia.
Daniele Basili
immagine da interris.it