Brexit, May in arrivo a Firenze. Si prevedono manifestazioni

FIRENZE, 22 SETTEMBRE – C’è curiosità e attesa per il discorso che Theresa May, attuale premier britannica, terrà oggi a Firenze sulla Brexit a partire dalle 16. Stando ad alcune indiscrezioni, l’attuale inquilina di Downing Street intende sottolineare l’esigenza di una “visione” comune tra Regno Unito ed Unione Europea. In una nota diffusa dal governo britannico, inoltre, si legge un espresso riferimento ad un “capitolo della storia europea” che “non sarà ricordato per le differenze affrontate, ma per la visione mostrata”.[MORE]

Nella nota c’è anche un esplicito riferimento “non ad una relazione che è finita, ma ad una nuova collaborazione che inizia”. Parole, queste, che lasciano trapelare l’intenzione di cercare un’uscita dallo stallo nei negoziati con l’UE, a condizioni favorevoli per Londra.

Non sarà tuttavia una folla festante quella che accoglierà la premier May. A Santa Maria Novella, infatti, sono in corso i preparativi per una manifestazione dei sostenitori del “remain”, con striscioni e bandiere dell’Unione Europea. L’associazione New Europeans ha inoltre annunciato una marcia silenziosa nel centro della città, per chiedere “rispetto per i diritti dei cittadini Ue in Gran Bretagna e dei cittadini britannici nell’Ue”, evitando di “strumentalizzare le persone” nel corso dei negoziati.

Tra i vari striscioni esposti, spicca quello di un folto gruppo di inglesi (oltre cinquanta), sul quale campeggia la scritta “Brexit: not in my name”. “Europe is my Country” recita un altro cartellone che verrà esposto nel pomeriggio, quando Theresa May prenderà la parola.

Oggetto di protesta, infine, la questione relativa al diritto di voto perduto per i britannici che vivono in Europa. Per questo, uno striscione porta il messaggio “denied a vote, denied a voice” (negato un voto, negata una voce).

Paolo Fernandes

Foto: lanazione.it