Estero

Brexit, Cameron annuncia Referendum in Gb per il 23 giugno: governo spaccato

LONDRA, 20 FEBBRAIO 2016 - Il 23 giugno è la data nella quale avverrà il Referendum in Gb: gli elettori saranno chiamati ad esprimere il loro consenso che avrà ad oggetto la permanenza o, al contrario, l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. Ad annunciare la decisione di rimettere alla volontà degli elettori l'adesione britannica all'Ue, è stato il Primo Ministro David Cameron al termine di una riunione straordinaria del Governo, svoltasi nella giornata odierna. 

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"Andrò in Parlamento e proporrò che il popolo britannico decida il nostro futuro in Europa attraverso un referendum giovedì 23 giugno. Non amo Bruxelles, amo il Regno Unito e sono il primo a dire che ci sono molti modi in cui l'Europa deve migliorare e che l'obiettivo di riformare l'Europa non si conclude con l'accordo di ieri . Non ho mai detto - ha sottolineato Cameron - che il nostro Paese non possa sopravvivere fuori dall'Europa. Noi siamo il Regno Unito e siamo in grado di realizzare grandi cose, questa non è la domanda nel referendum. L'interrogativo che verrà proposto agli elettori verterà sul tema se, stando a quanto dichiarato dal conservatore Cameron, si  "Sta meglio dentro un'Europa riformata" o no. Secondo quanto appreso dai media britannici, pare che nei sondaggi il Paese sia spaccato: il 52% sarebbe favorevole a Brexit, mentre il 48% la penserebbe in maniera difforme. Invece, in base a quanto riferisce la Bbc, sarebbero 6 (1 sottosegretario e 5 ministri) i membri dell’Esecutivo che intenderebbero votare in favore della Brexit. Tra di essi spicca Michael Gove, responsabile della Giustizia. Con il premier restano i responsabili di Tesoro, Interni, Esteri, Difesa ed Industria. 

Luigi Cacciatori

Immagine da telegraph.co.uk