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Brexit, Bank of England pronta a taglio tassi d'interesse
MILANO - Taglio dei tassi di interesse in vista di un generale allentamento monetario. Sarebbero queste le prime misure estive ipotizzate dal governatore della Bank of England, Mark Carney. Decisioni definitive saranno prese però solo il 16 luglio e saranno annunciate dal Comitato di politica monetaria. [MORE]
Carney ha assicurato che la Bank of England si impegnerà «ad adottare qualsiasi misura necessaria per sostenere la crescita, a condizione che l’inflazione ritorni verso il target entro un lasso di tempo adeguato». Situazione dunque al momento in fase di stallo, in attesa di risposte al momento ancora da decifrare. Il discorso di Carney ha peraltro generato un effetto inverso e perverso, provocando una nuova caduta del valore della sterlina, giunta ai minimi dal marzo 2014. I dati parlano chiaro e rivelano anche un indebolimento generale della moneta rispetto al dollaro.
I limiti della banca nazionale. Secondo il governatore, è necessario anche considerare i limiti del raggio di azione della banca nazionale rispetto al contesto comunitario e alla generale incertezza del Brexit. Spetterà infatti alla politica il compito di influire e intraprendere un percorso di decisioni forti e risolutive delle difficoltà a breve termine. «Una verità scomoda è che ci sono limiti all’azione della Bank of England. La politica monetaria non può annullare completamente le conseguenze di shock negativi». Parole chiare, e che registrano un passaggio inverso rispetto alla giornata di ieri, considerato il rialzo odierno delle Borse europee, Londra compresa. Prima del 16 luglio, prima di verificare quali saranno le mosse future inglesi per evitare la proliferazione delle attuali difficoltà politiche ed economiche.
foto da: infooggi.it
Cosimo Cataleta