Cronaca
Brescia, trovato morto l'operaio della Bozzoli: il corpo era vicino a un torrente
BRESCIA, 18 OTTOBRE 2015 - È stato rinvenuto senza vita il corpo di Giuseppe Ghirardini, l'operaio bresciano di 50 anni che lavorava presso la fonderia Bozzoli. L'uomo era sparito lo scorso mercoledì 14 ottobre, dopo sei giorni dalla scomparsa del suo datore di lavoro Mario Bozzoli del quale, ancora non si hanno tracce.
Il corpo esanime del cinquantenne è stato ritrovato sulle rive di un torrente nei pressi della località di Ponte Legno, a circa due chilometri di distanza dal luogo nel quale nel pomeriggio di mercoledì, l'uomo aveva lasciato la sua automobile. [MORE]
Da quanto appreso, sembrerebbe che sul corpo dell'uomo non ci siano evidenti segni di violenza o ferite. La posizione in cui è stato trovato il cadavere è stata a pancia in giù e, al momento, non è stato possibile stabilire la causa del decesso. Soltanto l'esame autoptico che verrà effettuato nei prossimi giorni, potrà fornire una risposta utile per risolvere il mistero della morte dell'uomo. Intanto, in serata, il sindaco di Marcheno, Diego Bertussi, avrebbe dichiarato che la morte di Ghirardini, potrebbe essere avvenuta a seguito di un malore.
Continuano, incessantemente, le indagini degli investigatori per cercare di risolvere il caso della sparizione del titolare della fonderia Bozzoli Mario Bozzoli e del giallo del ritrovamento del corpo del suo operaio addetto ai forni, Giuseppe Ghirardini.
Luigi Cacciatori
Immagine da si24.it