Cronaca
Brennero: scontri fra black bloc e forze di polizia
BRENNERO – Disordini lungo il valico del Brennero, dove alcune centinaia di black bloc e anarchici giunti da vari Paesi europei, in particolar modo da Italia Grecia, Austria e Germania, sono stati protagonisti di alcuni scontri con le forze di polizia. [MORE]
Al valico del Brennero sono stanziati circa un migliaio di agenti, uno dei quali sarebbe rimasto ferito nel corso degli scontri con i manifestanti, durante i quali sarebbero stati aggrediti anche alcuni cronisti presenti sul posto e sarebbe stata distrutta anche un’auto della polizia. Numerosi sono stati i disordini: secondo quanto riportato da alcune fonti, alcuni manifestanti, dopo i primi scontri della polizia, avrebbero occupato i binari della vicina stazione ferroviaria per impedire lo sblocco dello snodo, impedendo di fatto il passaggio di alcuni treni lungo la linea ferroviaria. Dopo essere stati dispersi dalle forze dell’ordine, i manifestanti si sarebbero diretti verso l’A22 e al momento, scortati dagli agenti delle forze di polizia, starebbero lasciando finalmente liberi i vari canali di comunicazione. "Distruggiamo le barriere" è lo slogan dei 500 manifestati, molti dei quali sarebbero stati fermati dalle forze dell’ordine in seguito agli scontri.
Ovviamente scontento e preoccupato dall’accaduto il primo cittadino di Brennero, che ha dichiarato: "Il Comune aveva chiesto di proibire questa manifestazione. Ora la situazione è quella che è: la ferrovia, l'autostrada sono state bloccate. Il Brennero non è adatto per manifestare, è un paese pacifico. I profughi qui sono sempre stati trattati bene. Non si può distruggere un paese così e non si può manifestare al confine".
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Elisa Lepone