Breivik: "Volevo eliminare il governo norvegese, mi allenavo con i videogiochi"

 OSLO, 19 APRILE 2012- Continua a dare spettacolo, alla quarta udienza del processo che sta tenendo il mondo col fiato sospeso, Andres Behring Breivik, l'autore delle stragi che quest'estate sconvolsero la Norvegia.

Rinuncia al suo saluto estremista, su consiglio dell'avvocato, ma non perde l'occasione di farsi vedere, restando in piedi invece di sedersi fino al richiamo del giudice. Tornato all'ordine, l'imputato ha cominciato a rilasciare dichiarazioni schock, raccontando davanti ai sopravvissuti e alle famiglie delle 77 vittime, di essersi allenato in vista dell'attentato passando ore davanti ai videogiochi.

Dal 2006, infatti, Breivik si dilettava con World of Warcraft, un gioco fantasy di guerra che lo teneva impegnato quotidianamente per più di mezza giornata, mentre metteva a punto i dettagli del massacro.[MORE]

Un massacro in cui, rivela, avrebbe voluto veder morire anche l'intero governo norvegese, compreso il primo ministro laburista Jens Stoltemberg, obiettivo primario della bomba fatta esplodere il 22 luglio nel quartiere dei ministeri di Oslo.

(immagine tratta da: www.direttanews.it)

Simona Peluso